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La Val di Fiemme, tra foreste di abeti balsamici e panorami Dolomitici, sogna un turismo senz’auto. La vallata trentina accoglie i propri ospiti con una serie di servizi integrati che fanno letteralmente dimenticare l'utilità dell'auto e consentono di vivere appieno le bellezze del paesaggio e del patrimonio naturale.

FiemmE-motion è il progetto di mobilità sostenibile messo a punto da questa valle soleggiata, fra le Dolomiti del Trentino. Navette, bici e monopattini elettrici, bici tradizionali, autobus di linea efficienti, impianti di risalita, collegamenti pedonali, servizi di bike sharing e tettoie fotovoltaiche per ricaricare le bici. Un progetto condiviso e partecipato, che  coinvolge tutta la Val di Fiemme: Comunità Territoriale, Comuni, Azienda per il Turismo, Hotel, aziende, artigiani e commercianti.

Un’idea che, dopo il test dell'estate 2012, torna quest'anno per divenire una prassi consolidata: l'obiettivo è fare in modo che gli ospiti lascino l’auto nel parcheggio dell’hotel e si muovano in piena libertà utilizzando mezzi e servizi a basso impatto ambientale.  

Da giugno a settembre 2013, gli hotel coinvolti offrono la Fiemme-Motion card che permette di viaggiare gratuitamente in tutto il Trentino. Nella Card sono contenuti servizi di navetta urbani, agevolazioni per i servizi di bike-sharing, ingressi liberi per musei e laboratori al Museo Geologico delle Dolomiti, passeggiate a tema ed escursioni guidate nei luoghi eco-sostenibili ed eco-sensibili e trekking guidati al Bosco che Suona, sul Corno Nero e in Val Cadino. Inoltre, esperienze guidate nelle palestre di roccia indoor e outdoor. I collegamenti sono favoriti da bus navetta, da trenini, dal Fiemme e Fassa Bike Express, sulla pista ciclabile, e persino dalle carrozze trainate dai cavalli. Inoltre, dai paesi partono escursioni guidate in bicicletta (anche con pedalata assistita).

Questa valle trentina “riciclona” e pulita, quindi, è sempre più attenta alla qualità della vita. Fiemme non si accontenta di respirare l’ossigeno generato da 60 milioni di alberi (secondo una stima dell’Apt Val di Fiemme ce ne sarebbero 200 per ogni turista). Infatti, quando si parla di rispetto ambientale, Fiemme vanta diversi primati. Basta dire che oltre un terzo dei ventimila abitanti usa quotidianamente energia termica o elettrica proveniente da fonti alternative, fra cui due grandi centrali di teleriscaldamento e l’impianto fotovoltaico pubblico a terra più grande d’Italia. La Val di Fiemme, fra le prime nella raccolta differenziata dei rifiuti, nell’estate 2013 potrebbe ricevere il suo terzo Premio speciale dei Comuni Ricicloni d’Italia, visti i risultati sempre più entusiasmanti. Gli sport invernali sono in prima fila nella promozione dell’eco-sostenibilità. I Campionati del Mondo di Sci Nordico 2013 hanno sposato, per esempio, il progetto “Fiemme Vallevviva”, per diffondere la cultura del rispetto ambientale e della vivibilità.

E nelfuturo della Val di Fiemme c'è una nuova e importante sfida:essere la prima valle alpina a traffico limitato. Per mostrare quali spazi potrebbero aprirsi ai suoi residenti e quali vantaggi si potrebbero ottenere a favore della vivibilità e dello stile di vita, la Valle propone l’evento “Fiemme senz’auto”, domenica 9 giugno 2013, con la chiusura della Statale 48 da Cavalese a Predazzo, fra sfilate di carrozze con i cavalli, auto e bici elettriche, concerti, giochi, dimostrazioni, degustazioni, mostre all’aria aperta e spettacoli. L’unica regola è l’utilizzo di mezzi eco-compatibili, partendo dai piedi e dalla bicicletta, fino ai roller, al monopattino, alla carrozza trainata da cavalli e a qualsiasi altro mezzo non inquinante.

I servizi di FiemmE-Motion Card
– Uso illimitato degli autobus di linea (Trentino Trasporti) in tutto il Trentino.
– Navette, trenini e carrozze nei paesi.
– Sconti per noleggio biciclette, e-bike, trike e tandem.
– Agevolazioni per il Fiemme e Fassa Bike Express sulla pista ciclabile.
– Colonnine di ricarica gratuita per bici elettriche e auto elettriche nei paesi.
– Trekking guidati: ogni martedì, alla scoperta del Bosco che Suona; ogni giovedì sul Corno Nero, dove osano le aquile; ogni venerdì nel bosco antico della Val Cadino sulla Catena del Lagorai.
– Passeggiate nei paesi con visite guidate a piccoli musei, botteghe artigiane e produttori enogastronomici ed escursioni guidate in bicicletta (anche con pedalata assistita).
– Esperienze guidate nelle palestre di roccia indoor e outdoor.
– Laboratori per ragazzi e adulti in collaborazione con il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo.
– Agevolazioni per entrate alle piscine di Cavalese e Predazzo ed al centro wellness di Cavalese.

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