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Sabato 19 marzo presso la sala consiliare del Comune di Pozza di Fassa, con la partecipazione dell’autore e l’accompagnamento dei canti del Coro Valfassa  si terrà la presentazione della pubblicazione dell’Istituto Culturale Ladino “majon di fascegn” intitolata “Il duro flagello. Memorie di guerra di Marino Bernard (1914-1916)” curata da Cesare Bernard. Si tratta dell’edizione delle memorie dell’esperienza di guerra fatta da Marino Bernard di Pera negli anni 1914 e 1916.
Lo scritto memorialistico di Marino Bernard arricchisce il panorama del folto repertorio di scritture autobiografiche in cui i soldati raccontano in prima persona la drammatica esperienza della Grande Guerra ed in particolare la storia del fronte orientale, dove l’esercito austro-ungarico dovette scontrarsi con i reparti russi. Il testo di Marino Bernard, scritto nel 1925 sulla base di note diaristiche prese nel corso della guerra, ripercorre l’esperienza del fronte con sguardo retrospettivo e con riflessioni a posteriori, e sembra rispondere ad progetto narrativo ambizioso quanto inconfessato: raccontare i propri casi con il respiro di un romanzo. Ciò che di quelle intenzioni rimane è però poco più di un frammento, appena il racconto dei primi cinque mesi di guerra, dal primo agosto al 24 dicembre, con una più breve appendice relativa alla primavera del 1916.

Le memorie di Marino sono tuttavia sufficienti per rappresentare in tutta la sua crudezza il “trauma galiziano”, la tragica scoperta della realtà della guerra moderna che con le nuove armi di distruzione è in grado di moltiplicare la ferocia degli scontri. Ed è a questo punto che si affaccia la nostalgia per il prima, il tempo di pace, un tempo forse irrimediabilmente perduto connotato dall’armonia familiare e dall’innocenza. Complessivamente l’opera di Marino adempie precisamente al suo compito di Memoria. Non è solo ricordo, ma riesce a rendere viva la narrazione inserendo sentimenti autentici e riflessioni personali. Lontane da rivendicazioni di tipo nazionalistico, antiche o meno, le memorie di Marino Bernard forniscono un punto di vista che ci permette di avvicinarci a quella realtà e comprenderla, almeno in parte. Un passo in più per capire un’epoca importante per la storia della nostra terra.

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