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Novant’anni fa l’umanità veniva drammaticamente sconvolta da un evento dalle enormi proporzioni: la Grande Guerra. Sin dal 1914 essa coinvolse la Valle del Chiese, appartenente, come il resto del Trentino, all’Impero austro ungarico; l’anno successivo registrò l’entrata nel conflitto dell’Italia.

La Valle del Chiese, collocata sulla linea di confine che divideva gli opposti eserciti, visse con particolare intensità le tragiche vicende belliche che vengono tuttora conservate come significative testimonianze dell’evento: dall’imponente linea fortificata collocata al centro della vallata e “dominata” dal maestoso forte Larino, al Museo della Guerra di Bersone, che costituisce la più eloquente attestazione degli scontri sull’Adamello; così come l’austero Cimitero monumentale di Bondo.



Proseguendo la serie di manifestazioni inaugurate nel 2004, verrà pertanto riproposto – integrato ed arricchito per il 2005 – il progetto denominato “La Grande Guerra. Novant’anni dopo”.

Ecco alcuni degli appuntamenti che segneranno il cammino di quest’anno:



Tutti i martedì, nel periodo compreso tra il 14 giugno ed il 13 settembre, visite guidate ai luoghi riportanti le testimonianze del conflitto: Forte Larino, Museo della Guerra di Bersone, Cimitero Monumentale di Bondo, sedi in cui verrà allestita la Mostra documentaria itinerante.



Escursioni guidate ai luoghi collocati alle quote superiori che riportano ancora i segni tangibili della Grande Guerra; è qui previsto un momento commemorativo al Cimitero Militare di Malga Clef e alla Malga Lavanech.



La realizzazione di una mostra fotografica, con stampe dei quotidiani dell’epoca e oggetti appartenuti ai soldati che combatterono sul fronte locale. L’esposizione troverà sede a Storo, Lardaro e Bondo.



Esposizione di una mostra bibliografica itinerante nelle biblioteche della Valle del Chiese: dalle biblioteche locali verranno proposti circa 500 testi riguardanti il conflitto.



Un convegno, che si terrà a metà ottobre, dal titolo “Il ruolo della Donna nel corso della Grande Guerra”.



E ancora: serate commemorative con la partecipazione di esperti, storici, dei cori locali che eseguiranno i “Canti di Guerra” e lettori che proporranno passi estrapolati dai diari e dagli scritti di coloro che vissero in prima persona le vicende belliche.



Una retrospettiva cinematografica con la proposta di filmati originali e film sull’argomento.



Info:

www.valledelchiese.tn.it

lodrone@valledelchiese.tn.it

lardaro@valledelchiese.tn.it







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