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E' stato un vero e proprio successo per LetterAltura l'appuntamento dello scorso week-end nelle Valli Antigorio e Formazza. Un folto pubblico ha seguito con grande partecipazione i numerosi appuntamenti in programma nelle giornate di sabato e domenica.

All'appuntamento dedicato agli sciatori olimpici e ai campioni di oggi c'era un pubblico numeroso che ha visto anche la presenza delle vecchie glorie formazzine – Mario Bacher e Leo Zertan – e delle nuove leve in divisa dello Sci Club Formazza. Gli sciatori Albarello, Piller Cottrer e Paruzzi hanno risposto con entusiasmo e generosità alle domande di un preparatissimo Claudio Gregori. E' stato un incontro all'insegna dei ricordi, delle vittorie, dei traguardi raggiunti, delle emozioni provate in gara fatto e condotto da gente che già si conosceva (e lo spirito cameratesco trapelava da ogni risposta).

Grandissimo successo anche nella giornata di sabato alla centrale di Cadarese, centinaia i visitatori in caschetto di sicurezza blu accolti dagli ingegneri dell'Enel. Al mattino e al pomeriggio gli Orridi di Uriezzo si sono riempiti di gente: i bambini affidati a guide esperte si sono cimentati con la parete naturale di Balma Fregia e con la carrucola e poi hanno visitato una fattoria vera, scoprendo tutto delle mucche, dal vivo. Gli adulti si sono lasciati affascinare dagli Orridi (strepitosi già di per sé), immersi per un giorno in un'atmosfera particolarissima, con gli echeggiamenti delle musiche medioevali dei Lillium Lyra e le letture dantesche. Alla sera incontro tutto dedicato all'alpinismo con Omar Oprandi che ha voluto rendere omaggio a Detassis, ripercorrendo oggi le vie da lui aperte.

Domenica giornata interamente dedicata a Mario Rigoni Stern – alla mattina (sfidando le intemperie) escursione all'Alpe Furculti costeggiando la diga di Morasco. Letture al Centro Fondo di Riale di Matteo Scalia, commovente e istrionico (il figlio di Rigoni Stern, Alberico, si è commosso risentendo le parole scritte da suo padre e dedicate proprio alla Formazza) e alla sera lo splendido Ritratti di Mazzacurati.

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