Al via la stagione estiva dei rifugi valdostani con la manifestazione “Rifugi in festa” in programma nel prossimo week end del 22 e 23 giugno. Nel 2006 avevano aderito alla manifestazione appena undici rifugi, mentre quest’anno sono ben ventiquattro, nonostante la primavera sia stata inclemente e abbia portato neve anche alle quote dei rifugi fino all’inizio di giugno.
I ventiquattro rifugi aderenti, distribuiti uniformemente nella regione, sono: Arp nel comune di Brusson, Chaligne a Gignod, Ferraro, Grand Tournalin, Vieux Crest ad Ayas, Crête Sèche a Bionaz, Ermitage a Chamois, Elena, Bonatti, Bertone e Monte Bianco a Courmayeur, Bezzi, Chalet de l’Epée e degli Angeli a Valgrisenche, Chabod e Vittorio Emanuele a Valsavarenche, Benevolo a Rhèmes-Notre-Dame, Barmasse a Valtournenche, Quintino Sella e Alpenzù nella valle di Gressoney, Mont Fallère a Saint-Pierre, Champillon – Letey a Doues, Barbustel a Champdepraz, Cuney a Saint-Barthélemy.
Per il pranzo di sabato e domenica tutti i rifugi propongono un menu con antipasto, polenta e carne, dessert e bevanda, a 17 euro. Alcuni propongono attività di animazione: concerto di musica tradizionale domenica 23 al rifugio Arp, il Tor des refuges (l’iniziativa di Beppe Maietti e Fulvio Garino di visitare tutti i rifugi valdostani nell’arco del 2013) al rifugio Ferraro, il trekking da Aosta a Bionaz al rifugio Crête Sèche. Alcuni rifugi prevedono omaggi per gli ospiti.