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Standing ovation, in “Plaza da Cumün” a Poschiavo, per Marco De Gasperi e Angela Baronchelli. Con una gara da assoluti protagonisti, i portacolori della Forestale Roma e dello Skyrunning San Pellegrino si sono laureati Campioni Europei di Skyrunning 2007. Per il cinque
volte iridato della corsa in montagna quella italo-svizzera è stata una cavalcata trionfale culminata con il nuovo record di percorrenza: 2h32’03”.

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Subito davanti a dettare i tempi, De Gasperi è passato per primo a “Cima Sassa” portandosi dietro il catalano Roc Augusti e il messicano Ricardo Mejia. All’Alpe Musella, mentre il battistrada continuava nel suo forcing, è aumentato il gap sui diretti inseguitori. Il “camoscio messicano” e il vincitore 2006, al momento 2° e 3°, accusavano un ritardo di 2’. Decisamente più staccati Roc Augusti e il soldatino
valdostano Dennis Brunod.

A Campagneda, tetto della gara, super “Dega” ha affondato sull’acceleratore abbassando di circa 2’ il precedente primato di scollinamento. La discesa verso il traguardo di Poschiavo è stata una cavalcata trionfale che lo ha visto sfilare tra due ali di folla: “Sono davvero felice – è stato il suo commento a caldo -. Dedico questa importante vittoria al direttore gara Nicolao Lanfranchi. Se oggi sono venuto a correre qui a Poschiavo è merito suo”. Fotografando la sua strepitosa performance, il neo campione europeo griffato Rigamonti Costruzioni spa, ha continuato: “Non sapevo la mia tenuta sulla distanza. Ho quindi preso il passo dei primi, ma a Cima Sassa ero già solo. Ho continuato con il mio ritmo ed è stata una giusta tecnica. Ciò mi ha infatti permesso di racimolare secondi preziosi per quando la fatica ha cominciato ad affiorare”.

Secondo al traguardo con un crono inferiore di 4’ rispetto a quello fatto registrare nel 2006 anche il tedesco Helmut Schiessl era euforico: “Non avrei mai creduto di potercela fare. Oggi la concorrenza era davvero elevata. Sono felice. Questa è una gara fantastica”.

Sulla stessa linea pure il messicano Ricardo Mejia: “Questo terzo posto per me vale come una vittoria. Di gare ne ho fatte molte, ma mai una con un simile livello. Marco De Gasperi è un grandissimo e oggi l’ha confermato per l’ennesima volta. Per come sono fatto preferisco questo terzo posto dietro a simili campioni che una vittoria senza di loro”. Quarto assoluto e bronzo europeo il campioncino del Cs Esercito Courmayeur era al settimo cielo: “Davanti andavano da paura. Io sono contentissimo di questa quarta piazza. Il bronzo europeo a pochissimo dalla stagione scialpinistica è per me un ottimo risultato”.

Passando alla gara in rosa, dopo un serrato testa a testa durato 29km, Pierangela Baronchelli ha fatto valere le sua qualità di mezzofondista giungendo in solitaria la traguardo: “Al 25°km ho preso una storta e pensavo che la gara fosse compromessa. Ho invece stretto i denti e tirato dritto. All’ultimo mille Rosa Madureira è tornata sotto, ma ho cambiato di nuovo il passo. In palio vi era l’europeo e volevo vincere”.

Se l’argento 2007 è andato alla skyrunner portoghese, sul gradino più basso del podio è invece salita la britannica Ruth Pikvance. Con 515 atleti ai nastri di partenza, a rappresentanza di ben 17 nazioni (Andorra, Australia, Austria, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Colombia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Messico, Portogallo, Russia, Spagna, Slovacchia, Svizzera, Venezuela).

Il commento degli organizzatori non poteva che essere positivo: “Meglio di così non poteva andare – ha tagliato corto il direttore gara Nicolao Lanfranchi -. Avevamo tutti i migliori al mondo e Marco De Gasperi è stato stellare. In futuro riproporre una simile starting lista sarà difficile se non impossibile. Comunque si vedrà, per ora
ci godiamo questo successo”.

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