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E’ stato un successo! Sono stati più di 200 i partecipanti al primo Street Boulder Contest di Torino, venerdì 28 ottobre 2005. L’evento, la cui partecipazione è stata gratuita, è stato organizzato dagli uomini dello Stone Grip (per maggiori informazioni sulla filosofia del gruppo, consultare il sito www.stone-grip.it) allo scopo di aggregare gli appassionati di questa disciplina e, dopo la positiva esperienza dello scorso luglio a Milano, estendere questo genere di contest anche in altre città italiane.



Il parco di via Braccini fin dalle 21 ha iniziato ad animarsi di urban climber con annessi arnesi del mestiere, scarpette, crash pad e magnesite, in attesa di iniziare a scaldarsi le dita con i blocchi tracciati. E sono stati subito accontentati. Gli organizzatori hanno fatto le cose in grande: sul “Piano di battaglia” consegnato ad ogni partecipante sono state riportate le fotografie, con relative descrizioni, dei 61 blocchi, di diverse difficoltà.



Poco dopo una piccola folla si è riversata sul “campo da gioco”, nelle vicinanze di via Braccini dove dallo scorso giugno sono iniziati i lavori per la costruzione della palestra di arrampicata sportiva che prenderà il posto dello storico Palavela. I partecipanti si sono quindi sbizzarriti su muri, ringhiere, tubi, colonne e pali, e, in un paio di casi anche panchine e buche delle lettere (vietati, invece, cavi, insegne e cartelloni pubblicitari).



Alcuni blocchi hanno attirato decisamente l’attenzione, come la “Fessura di Fly”, una bella e impegnativa fessurona (difficoltà tre su quattro) ad incastro alta circa 6 metri, che ha messo a dura prova i presenti.





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