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La Val di Fiemme è circondata da cime di rara bellezza, come le guglie del Latemàr, riconosciute dall’Unesco “Patrimonio Naturale dell’Umanità”. Sciando è possibile immergersi nel paradiso naturalistico dello Ski Center Latemar, fra i 46 km di piste che collegano Pampeago, Predazzo e Obereggen.

Nella skiarea Bellamonte-Alpe Lusia le piste da sci accarezzano i confini del Parco Naturale di Paneveggio Pale di S. Martino, uno degli ambienti “protetti” che ha favorito l’ingresso delle Dolomiti nella lista dei paesaggi privilegiati dall’Unesco. Le piste del Passo Rolle si dispiegano al cospetto delle maestose Pale di S. Martino. E dalla Skiarea Alpe Cermis, con la sua lunghissima pista Olimpia (7,5 km), si gode uno dei più emozionanti panorami sulle Dolomiti. Altri scenari sulle montagne calcaree, che riflettono i colori di alba e tramonto, si aprono sul Passo di Lavazé-Occlini, dove lo sci alpino incontra lo sci di fondo.

Scopriamo quest'oggi lo Ski Center Latemar, il più grande carosello sciistico del Comprensorio Val di Fiemme-Obereggen. Questa ski area, dominata dal gruppo dolomitico del Latemar, permette di spostarsi fra Trentino e Alto Adige. Obereggen, Pampeago e Predazzo offrono 18 modernissimi impianti di risalita che assicurano il trasporto degli sciatori dai 1.550 ai 2.500 metri di altitudine. In totale, 46 chilometri di piste impeccabili. Lo Ski Center Latemar offre, durante la stagione invernale, una gran varietà di piste perfettamente preparate, neve garantita, spettacoli straordinari, panorama mozzafiato e una cucina gustosissima con diverse possibilità di passare il pomeriggio in 10 rifugi tipici con musica e divertimento.
E per la sera, ancora divertimento. Ogni martedì, giovedì e venerdì, dalle 19.00 alle 22.00, si può scendere con gli sci o con lo slittino lungo piste illuminate. Un’occasione per unire il piacere sportivo a quello musicale degli apres-ski (tutto compreso negli skipass settimanali o stagionali). Per gli amanti dello snowboard forti emozioni nello snowpark con tre jump e tre rail e un halfpipe lungo 80 metri.

In più, l’Alpine Coaster Gardoné: una slitta su monorotaia che garantisce un chilometro di salti, paraboliche, jump, cunette e curve mozzafiato, in totale sicurezza, e a contatto con la natura incontaminata dei boschi del Latemàr. E’ inoltre a disposizione di adulti e bambini una pista da slittino di 500 metri. Queste attrazione sono raggiungibili da Predazzo, con la moderna cabinovia Predazzo-Gardoné, a oltre 1.650 metri di quota.
Da due anni la pista da slittino di Obereggen, allargata e migliorata, è stata dotata di un percorso per pedoni. Si può slittare anche di notte ogni martedì, giovedì e venerdì.

Novità: A Gardoné sarà possibile passeggiare nel percorso ad anello della Foresta dei Draghi e i bambini potranno giocare alla ricerca degli esseri alati seguendo i suggerimenti dei giocolibri Rametal, Rogos, Zoira, Kromos. Inoltre, la pista Agnello si trasforma in una galleria d’arte sulla neve. Quattro delle dieci opere installate nella natura nel parco d’arte RespirArt Pampeago sono infatti visibili sulla pista principale Agnello e sulla variante, una di questa è stata creata da uno dei più grandi artisti al mondo: Hidetoshi Nagasawa (www.respirart.com).

Piste cult: riscuote un grande successo la pista “Torre di Pisa” che prende il nome dall’omonima guglia dolomitica del Latemar, ambita meta escursionistica. La discesa si snoda a monte della seggiovia Gardoné-Passo Feudo per un chilometro e mezzo con un dislivello di 459 metri  (pendenza max: 59%; pendenza min: 10%; larghezza max: 60 mt; Larghezza min: 20 mt.).  Le piste più conosciute sono la Cinque Nazioni, sul versante di Predazzo, e l'Agnello a Pampeago (lunga 2600 m, con un dislivello di 420 m) che puntualmente ospitano importanti manifestazioni agonistiche. Molto apprezzata è poi la nera Pala di Santa. Sono disponibili anche due piste self-time con sistema di cronometraggio (le piste Campanil e Tresca di Pampeago). Punti di accesso: Predazzo, Pampeago, Obereggen.

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