Sarà Vail – Beaver Creek ad ospitare i Mondiali di sci alpino 2015. Il verdetto è stato annunciato dal Presidente della Federazione internazionale dello sci (Fis), Gianfranco Kasper al Congresso di Antalya, in Turchia. Vail ha vinto al primo turno di votazioni con 8 voti sui 15 totali. Buon successo per la candidatura di Cortina che ha raccolto 4 voti contro i 3 di St. Moritz, l'avversaria diretta per l'edizione 2017 della kermesse, che vede a questo punto in pole position proprio la candidatura italiana.
La sede dei Mondiali di sci nordico 2015 sarà Falun, in Svezia, che ha regolato 8 a 7 l'avversaria diretta Lahti (Fin). I Mondiali di volo 2014 sono andati ad Harrachov (Cze) e quelli di snowboard e freestyle 2015 a Kreischberg (Aut).
Positivo il commento del Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Giovanni Morzenti: “Facciamo i complimenti a Vail che si è aggiudicata i Mondiali, ma Cortina ha perso con onore. A questo punto, con tutta probabilità, ci ricandideremo per il 2017, come era già nelle intese precedenti a questo Congresso. Il nostro ringraziamento va al Governo che ci ha supportato in maniera davvero significativa, alle istituzioni locali e agli sponsor della candidatura. Un grazie speciale al presidente onorario della candidatura, l’Ing. Paolo Scaroni, che ha sapientemente accompagnato i cammino di Cortina in questa esperienza mondiale”.
I calendari della prossima stagione di Coppa del mondo vedono confermate le classiche italiane dello sci alpino maschile: la discesa e il superG in Val Gardena il 17 e 18 dicembre, seguiti il 19 dicembre dal gigante dell'Alta Badia. Il 29 dicembre si terrà la discesa di Bormio. Lo sci femminile farà tappa a Cortina con una discesa e un superG il 22 e 23 gennaio. Il Sestriere ospiterà una discesa e una supercombinata il 29 e 30 gennaio, mentre Tarvisio avrà una discesa e un superG il 5 e il 6 marzo.
Il calendario del fondo di Coppa del mondo vede confermate le tappe italiane del Tour de ski del 5, 6, 8 e 9 gennaio: la prima gara sarà una sprint a skating a Dobbiaco, seguita dalla Cortina-Dobbiaco. L'8 e il 9 tappa in Val di Fiemme con la 10 femminile e la 20 maschile a tecnica classica e quindi l'ormai mitica salita al Cermis che conclude la kermesse.