Select Page

François Cazzanelli e Francesco Ratti, entrambi Guide del Cervino, assieme a Matteo Della Bordella, presidente dei Ragni di Lecco, hanno omaggiato Walter Bonatti ripetendo la salita al Cervino sulla parete nord percorrendo la via che ha aperto e che porta il suo nome.


Via Bonatti sul Cervino, la ripetizione del 31 marzo 2021 – foto credits: Cazzanelli, Della Bordella, Ratti

La Via Bonatti per Cazzanelli e i suoi compagni di cordata rappresenta la storia dell’alpinismo. Partiti il 31 marzo alle 5 del mattino dal rifugio Hörnli, alle 21 erano in cima al Cervino. Dopo una breve sosta, alle 23,30 raggiungevano la capanna Carrel dove hanno pernottato. Il giorno successivo, grazie ad un ottimo rigelo notturno, in due ore erano a Cervinia.


Via Bonatti sul Cervino, la ripetizione del 31 marzo 2021 – foto credits: Cazzanelli, Della Bordella, Ratti

Cazzanelli, Della Bordella e Ratti, come aveva già sperimentato sul Pilastro Rosso del Brouillard, hanno scalato in maniera impeccabile, sfruttando le reciproche caratteristiche per scalare il più velocemente possibile in ogni sezione della parete.
Un omaggio a Walter Bonatti che ben 56 anni fa, in solitaria e in pieno inverno, ha disegnato il suo capolavoro sulla parete nord del Cervino, esempio e fonte inesauribile di ispirazione per tutti gli alpinisti.

«Questa è una via stupenda – afferma Cazzanelli – che spero in futuro venga valorizzata e che merita molte più ripetizioni di quelle che ha attualmente».

A breve sarà pubblicata una relazione dettagliata e aggiornata sperando che altri alpinisti ripercorrano questa splendida via.


Via Bonatti sul Cervino, la ripetizione del 31 marzo 2021 – foto credits: Cazzanelli, Della Bordella, Ratti

Share This