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È di Simona Hosquet, aspirante guida della Società del Cervino e caporal maggiore scelto degli Alpini, la prima ripetizione femminile italiana della via Bonatti alla Nord del Cervino.

In cordata con la guida di Chamonix Nicolas Estubier e con l’accademico del Cai Sergio De Leo, tra il 4 e il 5 ottobre Simona Hosquet ha scalato la montagna di casa (è originaria di Antey Saint’André), per una via impegnativa e con pochissime ripetizioni. Dividendosi la conduzione dei tiri, il primo giorno i tre hanno superato le principali difficoltà della via, per poi bivaccare circa 250 metri sotto la vetta e concludere la scalata il mattino successivo.

Tre anni fa era diventata la prima donna istruttrice militare di sci e alpinismo. Era entrata nell’esercito nel 2002 nella squadra di sci di fondo, dopo che per due anni aveva fatto parte della squadra nazionale juniores. Nel Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, sotto la guida del tenente colonnello Patrick Farcoz, si era appassionata all’alpinismo e lasciate da parte le competizioni, aveva insistito per fare il corso base da istruttore di sci e alpinismo risultando ai primi posti del corso. Grazie all’Esercito e andando in montagna anche nel tempo libero, ha imparato molto, si è fatta una buona esperienza e un buon curriculum di salite.

Nel 2009 è stata ammessa ai corsi per aspirante guida alpina dell’Uvgam (Unione valdostana guide di alta montagna) e sta seguendo adesso il corso per guida alpina. Sul Cervino oltre a numerose salite per la via normale, aveva già effettuato la ripetizione della via “Padre Pio prega per tutti” aperta da Patrick Gabarrou sulla parete Sud, una via impegnativa, con passaggi fino al 6c. Nel gennaio scorso ha provato a cimentarsi con l’alta quota partecipando con successo alla spedizione militare sull’Aconcagua e adesso il nuovo exploit.

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