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Dopo un anno ricco di iniziative, progetti, camminate, passeggiate in bicicletta, musica d’alta quota e incontri gastronomici con i prodotti del Parco Nazionale Gran Paradiso, a testimoniare l’impegno di 90 anni, a favore dell’ambiente e a protezione di flora, fauna e biodiversità, i festeggiamenti si concludono con una grande festa, lunedì 3 dicembre, in piazza Chanoux ad Aosta. La giornata, organizzata in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta, si inserisce anche nella cornice della Giornata Internazionale della Montagna, istituita dal 2003 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, un’occasione per creare consapevolezza circa l’importanza delle montagne per la vita, evidenziandone le opportunità e i vincoli per lo sviluppo montano.

Il parco nazionale del Gran Paradiso fu istituito il 3 dicembre 1922 dopo che nel 1919 re Vittorio Emanuele III si era dichiarato disposto a regalare allo Stato italiano i 2100 ettari della riserva di caccia, purché vi si creasse un’area protetta. Le vicende del parco sono indissolubilmente legate alla protezione dello stambecco, sin da quando nel 1856 re Vittorio Emanuele II aveva dichiarato Riserva Reale di Caccia queste montagne, salvando in questo modo dall'estinzione lo stambecco, i cui esemplari si erano ridotti a livelli allarmanti. Il Parco ha dunque rappresentato l’estremo rifugio per lo stambecco sulle Alpi, salvando questa specie dall’estinzione e contribuendo a reintrodurlo sull’arco alpino.

Oggi il Gran Paradiso ospita una ricca fauna e rappresenta un luogo eccezionale per l’osservazione di animali in condizioni di assoluta naturalità e per la conduzione di ricerche scientifiche in condizioni di vera wilderness. Inoltre con il confinante Parc National de la Vanoise, con cui sono saldi i rapporti di scambio e collaborazione, costituisce l’area protetta più vasta dell’Europa occidentale. Tuttavia il parco non è un luogo senza la presenza dell’uomo: i caratteristici villaggi e i pascoli alpini che occupano le montagne testimoniano una lunga storia di civiltà pastorale che oggi continua in un quadro di sviluppo economico sostenibile e i comuni all’interno del Parco offrono al pubblico le loro produzioni.

I ragazzi delle scuole saranno i protagonisti della festa del 3 dicembre: ai vincitori del concorso internazionale “Un pensiero vale più di un regalo”, ideato dal Parco, è dedicata una passeggiata con le ciaspole in Valle di Rhêmes, con momenti di gioco ed esperienze sensoriali, accompagnati dalle guide del parco; dopo l'attività, i ragazzi si rifocilleranno a Rhêmes-Saint-Georges con polenta, spezzatino e formaggi tipici della zona. Al termine del pranzo anche i ragazzi scenderanno ad Aosta per i festeggiamenti.

Alle 15, nella sala del Palazzo Regionale in piazza Deffeyes, inizia, la festa vera e propria, con un momento istituzionale alla presenza delle autorità della Regione Autonoma Valle d’Aosta, dei diversi enti partner del Novantennale e dei rappresentanti del Parco, oltre ad un intervento del Servizio scientifico del PNGP. Si prosegue con la premiazione del concorso per le scuole e con il taglio della torta di compleanno, che verrà offerta a tutti i partecipanti all’incontro.

Al termine, alle 17,45, i bambini e le istituzioni si sposteranno in Piazza Chanoux per il gran finale: verrà ufficialmente inaugurata l'esposizione fotografica organizzata dai due Parchi gemellati, Gran Paradiso e Vanoise, con il contributo della Regione Valle d’Aosta. Ventidue pannelli con splendide fotografie dei due parchi, saranno esposte fino al 31 gennaio 2013 a ricordare che la montagna non ha confini ed è patrimonio di tutti. Alle 18 tisane, dolci e vin brulè per tutti e poi un finale a sorpresa: i bambini che parteciperanno alla festa si disporranno a formare il numero 90, che verrà ripreso dalle webcam della piazza e diffuso attraverso il sito del parco.

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