Una pagina dedicata alla minoranza linguistica dei francoprovenzali del Piemonte.
Al via la seconda parte del Corso gratuito organizzato da Effepi, associazione di studi e di ricerche francoprovenzali, in collaborazione con De Ij Canteir, associazione per la promozione dei valori etnico ambientali delle Valli Orco e Soana, rientra in un progetto finanziato ai sensi della legge 482 del 1999 per la tutela delle minoranze linguistiche storiche.
Giovedì 30 aprile,dalle ore 20,30 alle 23,30, presso la sala consiliare comunale di Pont Canavese avrà luogo la prima lezione della seconda parte del Corso di lingua e cultura francoprovenzale promosso dal Comune di Pont Canavese Assessorato alla cultura, organizzato da Effepi.
“Le borgate di Venaus nelle poesie di Luigi Vayr”
“Lë bôrgés dë Vëno e lë Pôesziës dë Gino”
Il Santuario di Sant’Ignazio, nel Comune di Pessinetto ( Valli di Lanzo) è il luogo scelto quest’anno da EffePi, l’Associazione di studi e di ricerche francoprovenzali per la presentazione del programma di attività 2009 e per l’assemblea annuale che avrà luogo sabato 4 aprile.
“Gente che va, gente che viene”, emigrazione e immigrazione, sarà l’argomento di ricerca proposto per la XXVII Edizione del Concorso EffePi sulla cultura locale delle Valli francoprovenzali rivolto alle scuole dell’obbligo
Insegnare il patouà a scuola è veramente importante perché la scuola è l'ambiente più idoneo per sensibilizzare, parlare la lingua e far in modo che sia parlata anche a scuola oltre che in famiglia e nel paese, perché usare la lingua anche nel contesto scuola aiuta a costruire un idea di lingua minoritaria come arricchimento culturale, piuttosto che limite di comunicazione
Sabato 14 marzo avrà luogo a Pont Canavese, presso la sala consiliare comunale, la presentazione del 3° Corso di lingua e cultura francoprovenzale promosso dal Comune di Pont Canavese Assessorato alla cultura.
L’Istituto Comprensivo “I. Murialdo” di Ceres (Valli di Lanzo) ha ottenuto un finanziamento per realizzare un progetto sperimentale di insegnamento della lingua italiana, minoritaria francoprovenzale e francese nelle scuole per l’infanzia, primaria facendo così seguito alla particolare attenzione posta dal Conseil de l’Europe
Narra la leggenda, che fu proprio Sant’Orso (V-VIII Sec d.C.) distribuendo ai poveri indumenti e "sabot", i tipici zoccoli in legno della Val d’Ayas, a dar inizio alla tradizionale fiera, che già nel Medio Evo si svolgeva nel Bourg di Saint-Ours di Aosta, l'area che porta il nome del santo, avviando così la più famosa e antica Fiera artigiana di tutto l’arco alpino.
“Alpeggi: una risorsa per il futuro delle nostre valli?” sarà il tema del seminario che avrà luogo sabato 24 gennaio,alle ore 15,30,presso il Salone Aem di Rosone, frazione del Comune di Locana.
L’iniziativa è organizzata da Effepi, associazione di studi e di ricerche francoprovenzali in collaborazione con il Comune di Locana e con la Comunità Montana Valli Orco e Soana
Ancora un successo per il “Festival dla Tchanson en Patouà”, festival della canzone in francoprovenzale, che quest’anno ha tagliato il traguardo della decima edizione.
Domenica 16 novembre, a Monastero di Lanzo, piccolo comune della Valle Tesso, in occasione della festa patronale di Sant’Anastasia, sarà portata in processione dai Priori e poi in chiesa per la benedizione durante la Messa, la “Carità”.
In occasione del grande raduno internazionale dei francoprovenzali, la Féhta dou Patouà, svoltasi il 20 e 21 settembre 2008 a Carema, è uscito un nuovo numero di un giornale edito dal GIT
Con lo scopo di favorire la produzione di testi in francoprovenzale e diffondere l’utilizzo della lingua, la manifestazione giunge alla sua X edizione
Alla Féhta dou Patoua, l’annuale raduno internazionale dei francoprovenzali che si è svolto a Carema sabato 20 e domenica 21 settembre, oltre ai costumi e alle tradizioni, sono state molte le iniziative finalizzate a diffondere il francoprovenzale; tra gli altri, il web, la radio, i romanzi e i giornali
Il comune piemontese di Carema, appartenente alla minoranza francoprovenzale, ha accolto con entusiasmo la proposta dell’associazione francoprovenzale Effepi e ospiterà la Féhta dou patouà, il raduno annuale dei patoisants
L’Associazione di studi e di ricerche francoprovenzali Effepi, anticipa le iniziative dei diversi comuni di parlata francoprovenzale del Canavese.
Ci piace pubbilcare ogni tanto ricette di piatti che venivano cucinati nelle nostre valli , ci siamo affidati per questo alle persone che tutt'ora le nostre valli le vivono. Quella che segue è molto semplice ma evidenzia l'abilità della nostra gente di dare ad un prodotto estremamente povero la dignità di piatto tipico.
Satoula, Fer, Tsan, Fiolet, Rebatta e Palet sono gli sport e i giochi tradizionali a cui è stata dedicata la seconda edizione della Tupà dou Soulei, la festa del solstizio d’estate svoltasi a Coazze il 21 e22 giugno,
Organizzata da Effepi, Associazione di studi e di ricerche francoprovenzali, dall’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone e dall’associazione Culturalpina, la “Tupa dou Soulei” vuole essere una festa d'amicizia all’insegna della cultura francoprovenzale.