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Dai 1830 metri dello start della pista Ulli Maier di Saalbach (AUT), sabato 23 marzo 2024 l’ultima discesa libera femminile della Coppa del Mondo di sci alpino. Partenza alle ore 11:15. Ecco come è andata la gara:

PODIO FINALE:

  1. Cornelia Huetter 1:45.09 – Vincitrice della Coppa del Mondo di specialità
  2. Ilka Stuhec + 0.19
  3. Nicol Delago + 0.45 – 4° podio in carriera, 23° podio per l’Italia in questa stagione

I VIDEO DELLA GIORNATA BY EUROSPORT

La discesa di Nicol Dell’ago

Tina Maze intervista Shiffrin (tema Gut)

Kilde e Shiffrin spettatori della Discesa

Le voci dal parterre di Saalbach (fonte FISI):

“E’ stata una bella stagione – è il commento del Presidente della FISI, Flavio Roda, presente alle Finali di Saalbach -, peccato davvero per gli infortuni che hanno colpito in generale questo sport, ed è stata la pecca di questa stagione. E gli infortuni hanno colpito anche la nostra Federazione, soprattutto con Goggia e Curtoni. Le ragazze, nel complesso, sono state vermente brave, hanno fatto una stagione di altissimo livello, in particolare Federica Brignone che, a 33 anni, dimostra una competitività e una positività che sono molto importanti per tutto il movimento. Nel settore maschile, dobbiamo dire bravi ai velocisti perché hanno saputo fare risultati importanti quest’anno. Dal settore tecnico, invece, ci aspettavamo molto di più e quindi dovremo fare delle riflessioni e capire cosa non ha funzionato”.

“Quando ho visto il pettorale non ho fatto salti di gioia – ha detto Nicol Delago -, ma poi mi sono detta di non pensarci e oggi è andato tutto benissimo e sono molto contenta. La strada che abbiamo intrapreso è quella giusta, c’è ancora molto da lavorare, ma sono soddisfatta. Ho preso la carica da mia sorella Nadia, che ha vinto in Coppa Europa l’altro giorno”.

“Per me è stata una stagione incredibile – ha detto Federico Brignone -. Ero partita senza troppe aspettative, ma è stato un continuo sorprendermi. Ho avuto un piccolo calo, perché pretendevo troppo. Poi mi sono detta che me la sarei goduta, e sono arrivati risultati inaspettati, incredibili, dei quali sono molto contenti. Lara ha fatto una stagione incredibile, però non posso pensare di vincere la Coppa del mondo sperando che la mia avversaria sbagli. Onore a lei, e comunque credo di averle dato filo da torcere. Mi sono detta che smetterò quando lo sentirò, al momento però non ci penso proprio. Ci sarà ancora molto lavoro per oltre un mese e poi un po’ di vacanza”.

“Nel complesso una stagione che non mi ha dato tanto in termini di risultati – ha detto Marta Bassino -, a parte la vittoria di Crans Montana. Sono uscita molte volte, oppure ho avuto gare sottotono. Adesso che è finita, bisogna lavorare per ricostruire tutto. Io voglio tornare a sciare con una certa solidità che è quello che mi fa fare la differenza, indipendentemente dalla disciplina”.

“Non bisogna dimenticare le ragazze che si sono fatte male – ha detto il dt femminile Gianluca Rulfi -, il bilancio è positivo perché ci sono ragazze, come Nicole oggi, che sono in grado di salire sul podio. Le Olimpiadi si avvicinano e ci stiamo arrivando nel modo giusto. Federica ha fatto una delle sue migliori stagioni, ha avuto un piccolo periodo di difficoltà, ma è sempre stata con le migliori e ha fatto risultati davvero importanti”.

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