Select Page

Il 18esimo Tour de Ski protagonista nella Nordic Arena di Dobbiaco, in Alto Adige, per una tre giorni di gare con i migliori atleti al mondo. L’assenza di precipitazioni nevose recenti non ha inficiato la preparazione del tracciato che, grazie al grande lavoro del comitato organizzatore Sport OK, è in ottime condizioni. Giudizi unanimi e apprezzamenti globali quelli che arrivano per la neve e il percorso da parte di numerose delegazioni e soprattutto dagli atleti, impegnati oggi negli allenamenti ufficiali.

Le gare cominciano con la Sprint di sabato 30 dicembre. Domenica 31 e lunedì 1 trovano invece spazio la 10 km e la 20 km, la prima individuale e la seconda pursuit.

GARA DEL 30 DICEMBRE 2023

Svahn e Chanavat conquistano la gara Sprint inaugurale del Tour de Ski. L’Italia non sfigura, Hellweger miglior italiano con il nono posto. Dobbiaco da incorniciare: spettacolo di sport e di pubblico. Appuntamento a domani per la 10 km TC e a lunedì per la 20 km TL.

foto credits Newspower.it Trento

Il 18esimo – Il “cigno” Linn Svahn (…senza W e con l’H) ed il prevedibile “galletto” francese Lucas Chanavat sono i protagonisti della prima gara, la Sprint skating, del Tour de Ski che oggi a Dobbiaco ha vissuto una giornata da incorniciare: tanto pubblico, gare per nulla scontate fino all’ultimo metro ed a premiare i protagonisti il Commissario europeo Paolo Gentiloni, fondista pure lui.

foto credits Newspower.it Trento

Al femminile la Svezia ha fatto il bello e il cattivo tempo, portando quattro atlete in finale e due sul podio. Svahn ha conquistato una vittoria “non solo mia ma di tutto il gruppo – ha ammesso la Svahn -, ho alle spalle un periodo difficile e questo successo è merito anche delle tante persone che mi sono state vicine e mi hanno supportata”. Con lei sul podio una soddisfatta Jonna Sundling (SWE) e una Kristine Skistad (NOR) che ha qualche errore nel finale da recriminare, ma è comunque felice per l’ottimo piazzamento. Doppietta transalpina nella gara maschile, con il favorito Lucas Chanavat che non ha deluso le aspettative e Jules Chappaz a siglare uno storico primo-secondo posto per la Francia. Completa il podio un entusiasta Ben Ogden (USA) che pensa già alla gara di domani, con un format che gli si addice ancora di più della Sprint, per lui un trionfo.

foto credits Newspower.it Trento

La nazionale di casa non ha sfigurato, con Nicole Monsorno e Caterina Ganz entrambe qualificate e che hanno chiuso rispettivamente 18esima e 29esima: “Potevo fare meglio ma sono comunque contenta della qualificazione, ora testa a domani” afferma la capitana Ganz, e le fa eco così Monsorno: “È la mia prima apparizione in Coppa del Mondo per questa stagione e finire nelle prime venti è una bella soddisfazione”. Cinque italiani nei primi 30, con la nazionale ricca dei nuovi innesti che ben si sono comportati: Graz, Barp e Chiocchetti sono stati autori di buone prestazioni ai quarti di finale e un ottimo Hellweger si porta a casa il miglior risultato in Coppa del Mondo con il nono posto finale. Undicesimo invece capitan Pellegrino, ancora affaticato dopo l’influenza col difficile avvicinamento a questo Tour de Ski: “È stata una gara molto sofferta fin dall’inizio, ma c’è ancora margine di miglioramento e sono convinto che il duro lavoro fatto porterà i suoi risultati”.

foto credits Newspower.it Trento

I migliori atleti al mondo si sono scatenati già nel primo giorno di Tour de Ski in una Dobbiaco in versione cartolina: il folto pubblico ha provato tutte le grandi emozioni in compagnia degli atleti e l’ottima organizzazione portata avanti da Sport OK ha permesso di vivere una giornata mitica all’insegna dello sci di fondo. Paolo Gentiloni, ospite a Dobbiaco di Herbert Santer, non ha perso l’occasione di presenziare e premiare i vincitori: “Dobbiaco è una grande eccellenza del fondo per l’Italia intera, una meraviglia” afferma il Commissario europeo che non è nuovo al mondo dello sci nordico, e proprio qui ha preso le sue prime lezioni nella disciplina da Eugenio Rizzo, che attualmente è vice presidente del comitato organizzatore.

La prima giornata è alle spalle ma siamo solo all’inizio, perché domani a Dobbiaco il Tour de Ski continua con la 10 km individuale in tecnica classica e lunedì con la 20 km in skating. Appuntamento domani alle 12.15 per la partenza femminile e alle 15.00 per quella maschile, alla Nordic Arena le emozioni da vivere sono ancora tante.

foto credits Newspower.it Trento

RISULTATI UFFICIALI:

Sprint FT – Men

1 CHANAVAT Lucas FRA 2:35.75; 2 CHAPPAZ Jules FRA +0.22; 3 OGDEN Ben USA +0.49; 4 VALNES Erik NOR +0.79; 5 GROND Valerio SUI +11.54; 6 AMUNDSEN Harald Oestberg NOR +28.56

Sprint FT – Women

1 SVAHN Linn SWE 3:01.22; 2 SUNDLING Jonna SWE +0.07; 3 SKISTAD Kristine Stavaas NOR +0.29; 4 RIBOM Emma SWE +0.52; 5 FAEHNDRICH Nadine SUI +1.34; 6 HAGSTROEM Johanna SWE +8.75

Inutile negarlo, gli assenti di lusso a questo Tour ci sono, con i vari Klaebo (NOR), Krueger (NOR) e Niskanen (FIN) che non saranno della partita, ma queste defezioni saranno una grande opportunità per tanti atleti ai quali si aprono le porte per scatenarsi fra i “binari” della Nordic Arena. In campo maschile occhi puntati sull’idolo azzurro Federico Pellegrino che in tanti sognano sul podio, con un piazzamento fra i primi tre che sembra possibile quest’anno più che mai e che manca all’Italia da ben 15 anni. Giorgio Di Centa era arrivato terzo nella generale della stagione 2007/2008 e sarà comunque presente in un modo o nell’altro anche in questa edizione, dato che la figlia Martina (classe 2000) è fra i convocati al via. “La pista è perfetta e l’obiettivo è andare più forte possibile. Le insidie sono tante e gli sprinter veloci e giovani al via, anche. Cercherò di fare del mio meglio e vedremo come andrà” queste le parole di un entusiasta Pellegrino, il capitano della spedizione azzurra al Tour. Potrà dire la sua anche Francesco De Fabiani, che dopo un inizio di stagione complicato punta a un buon piazzamento nella generale e spera di potersi togliere qualche soddisfazione nelle gare distance. Sempre in primo piano la Norvegia che ha conquistato le ultime 11 tappe al Tour de Ski e con Golberg, Amundsen e Nyenget (solo per citarne alcuni) ha tutte le carte in regola per puntare al 12esimo successo, oltre ad avere grandi ambizioni per la generale. Da non sottovalutare nemmeno la Svezia, con le punte Halfvarsson e Poromaa, e la Francia con un Chanavat in forma soprattutto in ottica sprint. Sfida apertissima anche al femminile, dove un’agguerrita Jessie Diggins (USA) punta al secondo successo overall al Tour e si presenta in gran forma dopo l’ottimo avvio di stagione, ma non dovrà prendere sotto gamba la concorrenza: le svedesi Andersson e Sundling sono pronte a battagliare, e per la sprint di domani non si può non citare la scatenata connazionale Ribom.

Diggins al Tour del Ski - foto credits Newspower.it TrentoDiggins al Tour del Ski – foto credits Newspower.it Trento

Lo spettacolo sulla neve sarà garantito dalle straordinarie performance dei migliori interpreti della disciplina e dall’attento comitato Sport OK: una squadra formata da esperti e validi collaboratori, sempre in prima linea per soddisfare gli alti standard qualitativi richiesti da questo genere di eventi. Con entusiasmo e passione ma anche umiltà, voglia di mettersi in gioco e imparare, volontari e staff del presidente Gerti Taschler sono all’opera per la realizzazione di questo Tour de Ski.

L’accesso alla Nordic Arena per assistere alle gare è libero e rappresenta un’incredibile opportunità di vivere le emozioni della Coppa del Mondo in prima linea a costo zero: un Capodanno da sogno.

Share This