La pista Saslong della Val Gardena incorona lo sciatore canadese Manuel Osborne-Paradis, che vince la discesa libera edizione 2009. E ora la strada verso Vancouver 2010, per il Team Canada, si riempie ancor più di aspettative, color oro, argento e bronzo.
Alle spalle dello sciatore nordamericano, l'austriaco Mario Scheiber e due atleti terzi parimerito, l'elvetico Ambrosi Hoffmann e il francese Johan Clarey.
La discesa libera della Val Gardena è stata seguita da un nutrito pubblico, assiepato a bordo pista nei punti più spettacolari del tracciato (gobbe di cammello e Ciaslat in primis) e nella zona d'arrivo, ubicata nel paese di Santa Cristina. Nonostante il freddo intenso .- oggi solo – 12°C – migliaia di tifosi provenienti da diversi Paesi delle Alpi hanno raggiunto la pista ai piedi del Sassolungo, per seguire i loro beniamini e partecipate ai numerosi eventi collaterali previsti da Saslong Classic.
Dal 1969 a oggi in Val Gardena sono state organizzate – comprendendo anche i Mondiali del 1970 – ben 66 gare, di cui 60 maschili e 6 femminili. Le gare si sono disputate su 4 diverse piste: Cir, Ciampinoi, Ronc e Saslong; su quest’ultima si è gareggiato 55 volte (47 discese e 8 Super-G). Nella discesa libera si sono imposti 32 atleti di 9 diverse nazionalità.
Brutte notizie per gli azzurri in gara. Werner Heel, migliore degli italiani in prova, non ha potuto prendere parte alla libera per un risentimento al ginocchio accusato dopo la caduta nel super gigante di venerdì 18. Il giovane Dominik Paris ha chiuso in 28a piazza; 33° Stefan Thanei; 39° Patrick Staudacher; 46° Andy Plank. Cristof Innerhofer addirittura 52°, a oltre 4 secondi da Manuel Osborne-Pardis.
Le impressioni dei primi tre (4 sul podio):
Manuel Osborne-Paradis: "Considerando gli infortuni che hanno colpito il Team Canada nell'ultimo periodo, non posso che essere soddisfatto per questa vittoria, per me e per i miei compagni. Sono contento anche per il 6° posto di Robbie Dixon. Oggi ho sciato bene sui salti della pista Saslong e nei tratti in cui il tracciato girava maggiormente: ho inoltre ben assecondato gli avvallamenti del terreno, soprattutto nella zona del Ciaslat e questo mi ha permesso di arrivare veloce nello scuss finale".
Mario Scheiber: "Il podio odierno è per me una sorpresa se consideriamo quanto ho raccolto nella prove precedenti, sia in terra nordamericana che sulle nevi di Val d'Isére. Ora mi sento bene e guardo con fiducia ai prossimi impegni di Coppa".
Ambrosi Hoffmann: "Il risultato non mi sorprende, perchè mi sento bene sin dalle gare di Lake Louise. La selezione per le Olimpiadi sarà ardua, perchè la squadra svizzera è molto forte, ma farò tutto il possibile per volare verso Vancouver".
Johan Clarey: "Sono contento per questo risultato, perchè si tratta del mio primo podio in Coppa e perchè in DH e SG noi transalpini non siamo così forti come nelle discipline tecniche. Speriamo di continuare in questa direzione".
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La carovana della Coppa del Mondo di sci si trasferisce ora nella vicina Val Badia. La vallata ladina ospiterà domenica 19.12.2009, lungo la pista Gran Risa, il classico slalom gigante pre natalizio e a seguire una prova di slalom speciale, gara di chiusura di questa 4 giorni tra le Dolomiti. Stay tuned!