Partita la macchina organizzativa della terza edizione del Festival des peuples minoritaires che da giovedì 8 a sabato 10 settembre animerà il capoluogo della Val d'Aosta. Come per le passate edizioni, animati dalla voglia di condividere esperienze, trasformare in dono la cultura dell'"altro", gli organizzatori hanno predisposto un ricco il programma fatto di conferenze, spettacoli, proposte cinematografiche. Un Festival dal doppio volto, fatto di spettacoli e riflessioni. Ospiti i popoli della Sardegna, dellla Galizia e del Québec, mentre in piazza Piazza Chanoux sono previsti gli spazi dedicati a vari stand espostivi.
Tra i momenti più significativi dell'evento, i concerti eseguiti, nella suggestiva cornice del Teatro romano di Aosta, da alcuni tra i più apprezzati interpreti della musica popolare. Dalla Sardegna arriveranno i Tazenda, noti per il loro originale rock etnico; dalla Galizia, Carlos Nuñez, conosciuto nel mondo intero per la sua reinterpretazione in chiave moderna della musica popolare galiziana. Infine, per il Québec, parteciperà il gruppo la Bottine souriante, tra i più prestigiosi rappresentanti della Musica del Mondo.
Ad accogliere durante le serate gli ospiti saranno artisti locali tra i quali Maura Susanna e Luis de Jyaryot. Nel programma previsti anche momenti di animazione nel centro della città con il gruppo galiziano Banda de Gaitas Xarabal. Per quanto riguarda i momenti di approfondimento, le giornate dei Collège d'études fédéralistes, organizzate dall'Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta in collaborazione con la Fondation Émile Chanoux, saranno un'occasione di riflessione sulle minoranze linguistiche e sul loro ruolo nella società attuale.
Questa terza edizione del Festival des peuples minoritaires, come per le precedenti edizioni, vuole proporre ancora una volta un luogo d'incontro per i diversi popoli minoritari, offrendo loro la possibilità di animare, creare scambi, confronti, facendo sorgere così quella rete di pensieri ed idee, comunicazione di esperienze capace di promuovere e realizzare una più consapevole coscenza, costruttiva e matura, delle proprie diversità culturali, nel rispetto di tutte le differenze.
Anche la Provincia autonoma di Trento si prepara a partecipare alla terza edizione del Festival. Come per la passata edizione, il Servizio per la promozione delle minoranze linguistiche locali sarà presente con uno stand allestito per permettere la conoscenza delle tre comunità di minoranza linguistica trentine, cimbra ladina e mòchena. Nello stand saranno proposti alla visione del numeroso pubblico che come nelle passate edizioni sicuramente animerà le vie del centro d'Aosta, libri, depliant, brossure video selezionati per offrire il più possibile accurata e approfondita informazione sul patrimonio culturale e linguistico delle tre comunità di minoranza trentine.