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Il Forte di Bard sovrasta il borgo di Bard, in Valle d’Aosta. Si tratta di un complesso fortificato fatto riedificare nel XIX secolo da Casa Savoia. Dopo un lungo periodo di abbandono, il forte è stato perfettamente restaurato in modo conservativo ed è aperto ai visitatori dal 2006.

Da quel momento, in poco più di 10 anni, il forte è stato visitato da oltre 2milioni e cinquecentomila persone. Ecco alcuni numeri:

  • oltre 300.000 presenze nel 2015;
  • 2.151 laboratori didattici proposti alla presenza di un totale di 53.775 studenti per la promozione e la divulgazione di tematiche storiche, culturali, scientifiche e naturalistiche;
  • tre spazi museali permanenti – Museo delle Alpi, Le Alpi dei Ragazzi e Le Prigioni del Forte – affiancate da calendari espositivi per un totale di 62 mostre dal richiamo internazionale organizzate. Le più visitate? I Tesori del Principe. Le collezioni del Principe del Liechtenstein (anno 2012), con 48.358 visitatori, Montserrat. Opere maggiori dell’Abbazia (2014), con 48.276 visitatori e Joan Mirò. Poème (2011), che ha segnato 42.768 visitatori.

Prestigiosa location richiesta per eventi privati e iniziative per il pubblico, ben oltre 200 tra festival, concerti, spettacoli teatrali o di danza, conferenze, che hanno visto tra gli ospiti più di 200 artisti e personaggi di rilievo italiani e internazionali del calibro di Steve McCurry, Sarah Jane Morris, Renè Burri, Jerard Depardieu, Santiãgo Calatrava, Monica Maggioni, Fabio Fazio, Elliott Erwitt.

Un polo espositivo unico per stile architettonico, ricco di storia, dotato di servizi di accoglienza per il pubblico all’avanguardia, a cominciare dagli scenografici ascensori panoramici che portano in cima al Forte, diventato in due lustri non solo una porta d’accesso alla cultura e alle tradizioni alpine, ma anche un luogo di turismo e di cultura trasversale.

Il Forte di Bard è in continuo sviluppo e va arricchendo, di anno in anno, le sue proposte: nel 2016 è stato inaugurato il FdB Modern, il percorso di arte moderna e contemporanea che si snoda attraverso i camminamenti esterni e i volumi imponenti dei corpi di fabbrica della fortezza, con più di 30 opere, tra gli altri, di Tony Cragg, Richard Long, Giacomo Manzù. Prevista per l’autunno, invece, l’apertura del MUFF – Museo delle Fortificazioni e delle Frontiere: attraverso ambientazioni storiche, plastici, filmati, armi autentiche o ricostruite, miniature di eserciti, il nuovo Museo illustra il progredire delle tecniche di difesa e delle soluzioni architettoniche adottate nel corso dei secoli. Il percorso espositivo contemplerà anche sezioni dedicate al concetto di frontiera: le Alpi come barriera naturale, ma anche come luogo d’incontro, di scambio e di passaggio nel corso dei secoli. Oggi più che mai motivo di grande riflessione per la sua tragica e cruciale attualità.

Associazione Forte di Bard
11020 Bard – Valle d’Aosta

Info:
Tel. +39-0125-83.38.11
Tel. +39-0125-80.98.11
Fax +39-0125-83.38.30
www.fortedibard.it

Prenotazione visite e laboratori:
dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00
Tel. +39-0125-83.38.17

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