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“Parchi da vivere” è la proposta vacanza da vivere immersi nella quiete dei parchi, indicata per tutti coloro che desiderano godere di un periodo di relax, in valli e borghi dove il tempo scorre con il ritmo del passato.

San Lorenzo in Banale, Bellamonte, la Val Canali e le valli di Pejo e Rabbi,
immerse in tre diversi parchi naturali, possono essere vissute in alberghi selezionati sulla base della loro impronta ecologica. Iniziative mirate all'educazione ambientale con un apposito servizio di mobilità alternativa. Questa è la proposta di “Parchi da Vivere”.

La Val Canali, situata nel cuore delle Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino, è la meta ideale per riscoprire il contatto con la natura al cospetto di uno scenario tra i più affascinanti delle Dolomiti. Presso Villa Welsperg, antica residenza di caccia di una famiglia nobiliare, è possibile passeggiare nei prati e riscoprire i saperi e i sapori delle tradizioni contadine di un tempo, dimenticando lo stress e la fatica grazie alla serena armonia di questi luoghi e alla loro accoglienza. Le strutture della Val Canali offrono una proposta vacanza all’insegna del rispetto dell’ambiente, del risparmio energetico e della mobilità sostenibile: chi desidera una vacanza senz’auto, può infatti usufruire di un comodo servizio navetta gratuito per i vicini paesi di Primiero.

Sempre nel Parco di Paneveggio troviamo Bellamonte, una culla verde a 1.400 metri di quota, ricoperta da prati e baite. Nella vicina località Carigole, in un anfiteatro naturale di rara bellezza, hanno suonato artisti come Uto Ughi e Giovanni Allevi per la rassegna “I Suoni delle Dolomiti”. È disponibile un ampio programma settimanale di attività sia per gli sportivi sia per le famiglie, il percorso sensoriale per riattivare la circolazione del sangue passeggiando a piedi nudi sull’erba, legno, corteccia, pietra, ciottoli, ghiaia, sabbia… magari in abbinamento allo yoga. Il Museo di Nonno Gustavo, un antico tabià (fienile) ospita una ricca esposizione etnografica privata, che raccoglie oltre 1800 oggetti d’epoca di uso quotidiano appartenuti a contadini, calzolai, fabbri, casari, boscaioli e falegnami della Val di Fiemme. Un sistema integrato di mobilità eco-sostenibile vi inviterà alla scoperta del territorio.
Nel Parco Naturale Adamello – Brenta si trova il centro abitato di San Lorenzo in Banale, recentemente inserito nel Club dei 100 borghi più belli d'Italia. Un’emozione da assaporare tra gli stretti vicoli e le tipiche architetture in pietra e legno; un’esperienza da vivere per scoprire questo prezioso e sconosciuto angolo del Trentino, a due passi dalle Terme di Comano, oasi di salute e benessere. Porta d'accesso al Parco e alle Dolomiti di Brenta, è il punto d'avvio di un viaggio straordinario attraverso la selvaggia Val d'Ambiez, alla scoperta della natura e degli animali ed in particolare sulle tracce dell'orso bruno.
Legata alla vacanza, e suo marchio di qualità, è la certificazione Qualità Parco. Si tratta di un progetto di attestazione ambientale, avviato dopo la Certificazione ISO 14001 ottenuta dal Parco nel 2001 (primo in Europa) per diffondere una filosofia ecologica, coinvolgendo il tessuto economico-sociale: aziende ricettivo – turistiche, agro alimentari, scuole e strutture tipiche. Il progetto premia le realtà che rispondono a requisiti di tutela ambientale e legame col territorio e aderiscono alla cultura del Parco, concedendo l’uso del logo Qualità Parco.
Le Valli di Pejo e di Rabbi si estendono nel Parco Nazionale dello Stelvio e sono conosciute fin dall'antichità per le loro fonti e gli stabilimenti termali. Luoghi ancora incontaminati, con piccole testimonianze del lavoro dell'uomo che impreziosiscono l'ambiente, come segherie, fucine, e mulini costruiti accanto ai corsi d'acqua, spumeggianti come le cascate del Saent a Rabbi, calme e fresche come quelle dei tanti laghetti in quota. Bus navetta, mountain bike a noleggio, passeggiate in compagnia delle Guide forestali, sono alcuni dei modi per vivere appieno questo paesaggio nel rispetto per l'ambiente e totalmente immersi in esso.
Per informazioni consultare l'indirizzo web: www.visittrentino.it/parchidavivere/.

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