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Ogni anno, da 16 anni a questa parte, seguiamo la Coppa del Mondo di sci in Val Gardena: una due giorni di gare di livello mondiale, in cui i migliori velocisti del Circo Bianco si sfidano, sugli sci, sul filo dei 100 km/h. Il fascino di queste sfide, col trascorrere del tempo, resta immutato: cambiano i materiali, si evolvono le tecnologie, mutano le condizioni della pista, …. ma la gara in sè resta sempre un momento di grandi emozioni, per gli atleti che la affrontano e per gli spettatori che la seguono con fervente passione. Una competizione tra uomini che lottano contro le leggi della fisica, avvicinandosi al limite di sè stessi.

Il Sassolungo da Lajon, Val Gardena

Il Sassolungo da Lajon, Val Gardena

La Coppa del mondo in Val Gardena è letteralmente magica, e per cogliere questa magia è sufficiente ammirare le montagne che fanno da cornice alla pista Saslong. Si alza lo sguardo ed ecco il Sassolungo, monolite roccioso che da milioni di anni sorveglia questa bella vallata dolomitica. La montagna compare voltado una curva nell’abitato di Lajon, a inzio valle, e da lì in poi accompana il visitatore per l’intero fine settimana della Coppa del mondo. Sullo sfondo, il mastodontico Gruppo del Sella.

I paesi della valle, Ortisei, Santa Cristina e Selva, in questi giorni sono agghindati a festa, con presepi natalizi in legno, realizzati a mano  dai mastri scultori locali, alberi natale, cascate di ghiaccio illuminate e una miriade di luci scintillanti. Nei mercatini, tra le casette di legno che propongono il meglio dell’artigianto locale, si respira l’atmosfera dell’Avvento, con profumi di cannellla, pan pepato e vin brulè… una gioia per grandi e piccini.

Tramonto sulla pista Saslong, la vigilia della gara

Tramonto sulla pista Saslong, la vigilia della gara

Venerdì 16 dicembre e sabato 17, la vallata si sveglierà avvolta da un clima di festa, con tifoserie assordanti, bande musicali, atleti e team in preparazione, giornalisti, fotografi e televisioni con gli occhi puntati su quel mitico cancelletto di partenza, da cui tutto parte, dal quale l’energia degli uomini in pista si scatena. I fan seguiranno i loro beniamini, vivendo emozioni intense. E noi cronisti racconteremo due gare spettacolari, il supergigante maschile e la classica discesa libera, che quest’anno celebra la 49.a edizione.

… restate con noi, perchè questa storia è solo all’inizio.

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