Select Page

Perché un libro sull'Epatta?
In questi anni di ricerca sul campo, tramite interviste a persone anziane residenti in Valle Pesio, più volte mi è stata citata l'epatta e con essa la difficoltà ad apprenderla. Tutti i testimoni con cui venivo in contatto facevano riferimento ad un metodo specifico, che pochi in passato conoscevano. L'idea di un libro sull'epatta è, in primo luogo, il desiderio di far seguire come successione al primo volume già dedicato alla luna dal titolo "Quando la legna si veste da prete", un secondo volume dedicato al calcolo delle fasi lunari nella tradizione orale di questa vallata. Io stessa, poi, ero incuriosita dall'epatta e dalle sua formula, anche perché nel dialetto della vallata spesso si sente dire "ma che fai? Stai studiando l'epatta?"….

Che cosa significa?
E' un detto con il quale si apostrofa una persona colta in un momento di riflessione, che stenta a dare una risposta…
Implicita in questa citazione la difficoltà ad imparare l'epatta.

Che cos'è l'Epatta?
L'epatta è l'età della luna al giorno 0 di Gennaio. L'epatta è, innanzitutto, un metodo scientifico di calcolo delle fasi lunari. Traslato nella tradizione orale, in pratica questo metodo serviva per sapere quando arriva la luna nuova e rispettivamente quando c'è la fase di luna vecchia ed adattare di conseguenza i lavori nei campi, le attività domestiche, ecc. L'Epatta è anche un numero che nell'area d'indagine varia ogni anno il primo Marzo. Saper calcolare l'epatta significa "fare dei conteggi" utilizzando un numero che aumenta di 11 ogni anno e che quando supera la cifra 30, quest'ultima cifra viene sottratta. In verità, non sono calcoli semplici. Saper fare questi calcoli permetteva di fornire indicazioni sul momento ritenuto migliore per tagliare la legna, imbottigliare il vino, seminare… E' un metodo che serviva anche per calcolare l'età della luna espressa in giorni nell'arco del ciclo lunare di un qualsiasi mese dell'anno. Non dimentichiamo che pochissime persone all'interno delle comunità delle nostre vallate "sapevano calcolare l'epatta": chi disponeva di questa conoscenza veniva interpellato con rispetto e deferenza. Questo in un mondo in cui all'astro lunare si dà così tanta importanza.

Il metodo può essere appreso leggendo il volume?
Certamente, nel volume ho cercato di fornire non soltanto le formule di calcolo ma anche alcuni esempi per facilitare i lettori che desiderano cimentarsi in questi calcoli….

Non sarà stato semplice reperire una testimonianza
In verità è stato molto difficile trovare un testimone che conoscesse l'epatta perfettamente, che sapesse insomma fare i calcoli e che fosse disponibile a spiegarla in dettaglio. L'intervista che ho condotto a questo riguardo con un anziano informatore dell'alta vallata del Pesio è un'intervista molto preziosa, percio' ho preferito riportarla integralmente in appendice al volume.

Che cosa ti ha dato questo lavoro?
Il giorno in cui ho portato il volume in stampa, questo informatore ci ha lasciati… E' possibile che oggi nell'area non ci sia più nessuno che sappia calcolare l'epatta così come la sapeva lui… Il volume è anche un omaggio a questa persona ed al sapere tradizionale. Queste ricerche mettono in luce un sapere orale che sta scomparendo a grandi passi e che ha costituito sino a poche generazioni or sono la base della forte identità di queste persone.

"L'Epatta, Sapere Segreto"
Il metodo di calcolo delle fasi lunari nella tradizione orale di una vallata alpina
di  Lidia Dutto
(B&B Edizioni – Cuneo – Dicembre 2008 – euro 14,00)

 

Share This