LetterAltura, Festival di letteratura di montagna, viaggio e avventura giunto alla 6.a edizione, si appresta a vivere la quarta e conclusiva tappa. Dopo l'apertura del 28 giugno – 01 luglio a Verbania Lago Maggiore, e gli appuntamenti vissuti in Valle Antigorio (Baceno e Crodo), il 7 e 8 luglio 2012
, e sulle alture del Lago d’Orta (Ameno e Miasino) dal 14 al 15 luglio 2012
, è ora il momento di salire in quota a Macugnaga, comunità walser della Valle Anzasca.
Il titolo del fine settimana di eventi ai piedi del Monte Rosa è: "Macugnaga, tra leggende e tradizioni sulle orme dei walser".
Nella rinomata località il programma di LetterAltura si apre venerdì 20 luglio, alle 21:00, presso la Kongresshaus, con un Cine-Incontro con Michele Trentini. La serata porterà i partecipanti alla scoperta di Valstagna, Canale di Brenta e Vicenza, in luoghi in cui, su piccoli “fazzoletti di terra”, si gioca il destino in controtendenza di personaggi impegnati nel dare nuova vita a un paesaggio terrazzato e per lo più in stato di abbandono. La storia di persone che cercano se stesse tra i monti e di chi, magari originario del Marocco, coltiva il sogno di integrazione per i propri figli.
Sabato 21, dalle 17, Andrea Molesini dialoga con Alberto Sinigaglia nell'ambito dell'evento “Maggiore, la guerra è assassinio, sempre…” : sullo sfondo il Piave, i giorni della disfatta di Caporetto, il romanticismo che si mescola con il patriottismo, passioni pure che si mischiano e si scontrano tra loro.
La sera grande omaggio a Walter Bonatti, uno dei più grandi alpinisti di tutti i tempi, uno sportivo che è riuscito a far sognare intere generazioni e non si lascia rinchiudere in una semplice definizione o in un tempo perduto viene ricordato da chi lo ha conosciuto e amato. Dalle ore 21, presso la Kongresshaus, in compagnia di Roberto Mantovani e Luigi Zanzi.
La domenica (dalle 09:45 alle 16:00) sarà all'insegna del dolce camminare. In compagnia di Teresio Valsesia si andrà alla scoperta di Quarazza, lungo la strada sterrata che tocca il Lago delle Fate e l'antico insediamento Walser di Quarazza (oggi scomparso), nel 1943 centro di arrivo degli Ebrei diretti al Passo del Moro, fino a Crocette, la Città Morta dei minatori. L'itinerario è alla portata di tutti. Consigliabili scarponcini e giacca a vento. Dislivello: circa 200 metri. Tempo di camminata: h 2. Pranzo al sacco alla Città Morta.