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Il 18 e il 19 aprile i medici di montagna si riuniscono all’Atahotel di Varese (via F. Albani 73) per una conferenza di due giorni che andrà a a fare il punto sui molteplici aspetti della medicina dell’alta quota.

Si comincia il 18 aprile al mattino (9 – 12,15) con la conferenza della Commissione centrale medica del Club Alpino Italiano. I temi da dibattere sono due: il medico di spedizione, a cura di Urs Hefti, e gli effetti dei raggi UV sugli occhi, a cura di Paolo Conci. Il programma dettagliato della giornata è disponibile sulla locandina della Conference of Medical Commission Club Alpino Italiano

Al pomeriggio alle 14 ci sarà sia un doppio appuntamento: il confronto tra Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico e l’elisoccorso svizzero Rega, su passato, presente e futuro del soccorso alpino e in contemporanea il meeting della Società Italiana di Medicina di Montagna.

Il convegno nazionale della SIMeM ha come tema “Cuore ed encefalo in alta quota” con uno sguardo alle interazioni tra le patologie dei due organi e agli aspetti genetici che possono predisporre alla insorgenza di malattie da alta quota. Interverranno Corrado Angelini, Andrea Ponchia, Guido Giardini, Lorenza Pratali, Sandro Malacrida, Giacomo Strapazzon e Piergiorgio Lochner.

Alle 17 si svolgerà l’assemblea annuale della Società Italiana di Medicina di montagna alla presenza di Buddha Basnyat, presidente dell’International Society for Mountain Medicine.

L’iscrizione a questa giornata è gratuita, ma obbligatoria, e dev'essere effettuata scrivendo alla segreteria organizzativa artcom@artcomsrl.it

Il 19 aprile sempre all’Atahotel di Varese si terrà il secondo congresso internazionale “New avances in Mountain Medicine and Emergency” presieduto da Hermann Brugger e diretto da Luigi Festi. Al mattino si spazierà da congelamenti e ipotermia alla circolazione polmonare in alta quota, dalle microemorragie a livello di encefalo e polmoni all’uso diagnostico degli ultrasuoni in alta quota. Al pomeriggio si parlerà ancora di adattamenti polmonari e cardiovascolari all’alta quota di traumi con particolare attenzione allo pneumotorace traumatico, dell’acclimatazione e delle possibili controindicazioni all’alta quota per malattie neurologiche preesistenti. Tra i relatori stranieri e italiani sono da ricordare Peter Hackett, Peter Bartsch, Marco Maggiorini, Beat Walpoth, Annalisa Cogo, Adriano Rinaldi, Guido Giardini e Gianfranco Parati.

Il costo del corso è di 100 euro per i medici e paramedici ed è in corso l’accreditamento ECM.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento al depliant e al modulo di iscrizione del secondo congresso internazionale "New avances in Mountain Medicine and Emergency".

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