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A Saint Vincent, in Valle d’Aosta, è stato eletto il nuovo Presidente generale del Club alpino italiano per il triennio 2016 – 2019. L’Assemblea dei Delegati ha scelto Vincenzo Torti con 484 voti, mentre all’altro candidato, Paolo Valoti, ne sono andati 456.

L’Assemblea ha fatto registrare una massiccia partecipazione: sono intervenuti 448 Delegati, con 503 deleghe, per un totale di 951 voti, a rappresentare 411 Sezioni di tutta Italia. Vincenzo Torti prende il posto di Umberto Martini, non più rieleggibile dopo due mandati alla presidenza in base al regolamento del CAI sui limiti degli stessi. Era in carica dal 2010.

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“Provo una grande emozione per un onore che condivido con l’altro candidato Paolo Valoti, visti i pochi voti che ci hanno separato”, ha affermato Vincenzo Torti. “Quello presieduto da me sarà il CAI delle risposte alle grandi questioni che ci vengono poste, della coerenza tra le cose che vengono dette e quelle che vengono fatte e della trasparenza: la base sociale sarà sempre coinvolta e informata sulle decisioni da prendere”.

Avvocato classe 1950, Torti è socio della Sezione CAI di Giussano dal 1952, della quale è stato presidente per tre mandati. Tra le cariche ricoperte in passato nel Sodalizio a livello nazionale, è stato componente del Comitato Direttivo Centrale dal 2005 al 2009 e Vicepresidente generale dal 2009 al 2015.

All’ordine del giorno a Saint Vincent anche l’elezione di uno dei tre Vicepresidenti generali del CAI. Antonio Montani, 44 anni, socio della Sezione CAI di Pallanza (VB), ha preso il posto di Ettore Borsetti, anch’egli non più rieleggibile dopo due mandati.

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Nel corso dell’Assemblea, Elio Orlandi è stato nominato Socio onorario del CAI, dopo la lettura della “laudatio” scritta da Armando Aste.

L’Assemblea dei Delegati 2016 del Club alpino italiano è stata magistralmente organizzata dal CAI Valle d’Aosta e dalle sue quattro Sezioni (Aosta, Chatillon, Gressoney La Trinité e Verres).

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