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Nel caldo pomeriggio di giovedì 20 settembre 2018, il direttore della Coppa del Mondo maschile, Markus Waldner ed il responsabile della sicurezza, Hannes Trinkl hanno ispezionato a Bormio la pista Stelvio. Il celeberrima tracciato valtellinese, il prossimo 28 dicembre, ospiterà la classica discesa maschile; il giorno successivo, il programma prevede anche una gara di supergigante maschile.

L’ispezione FIS – un passaggio di routine prima dell’inizio della stagione – ha verificato anche le novità della leggendaria pista valtallinese. Durante l’estate è stato infatti installato un tunnel nella zona Fontana Lunga, a circa 2000 metri di quota, che permetterà ai turisti di usufruire nei giorni delle prove e durante le gare di tutte le altre piste del comprensorio di Bormio. Per i discesisti questo tunnel rappresenterà una nuova onda da vincere nella già tormentata ed affascinante picchiata sulla Stelvio dopo circa 30 secondi di gara.

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Dopo l’ispezione si è tenuta una conferenza in cui la FISI si è presentata alla stampa, in qualità di capofila per l’organizzazione delle gare di Bormio, in collaborazione con le realtà istituzionali e associazioni locali. La FISI era rappresentata a Bormio dal Segretario Generale, Loretta Piroia, e dal supervisore all’evento, Massimo Rinaldi, erano poi presenti anche esponenti della Società Impianti Bormio, della Onlus Cancro Primo Aiuto, dell’Us Bormiese, dello sci club Alta Valtellina e della Sci Spa. Presenti anche le istituzioni: il sindaco di Bormio Roberto Volpato e l’assessore regionale con delega alla montagna Massimo Sertori. E proprio Sertori (valtellinese) ha testimoniato l’entusiasmo della Regione Lombardia nel partecipare a questo evento per tenere sempre al massimo livello e migliorare un appuntamento che porta la Valtellina nel mondo.

“La coppa del mondo di sci alpino si terrà sulla pista più bella al mondo, la mitica pista Stelvio di Bormio. E non lo dico solo da Valtellinese”, dice Massimo Sertori, assessore regionale con delega alla Montagna.

“Una manifestazione molto importante” prosegue Sertori “che vede, anche in questa edizione, una unità di intenti da parte di tutto il territorio e un impegno fattivo di molti cittadini valtellinesi, che si stanno adoperando per cercare di coordinare l’evento. La coppa del mondo di sci, anche grazie alla diretta televisiva su rai due, rappresenta una straordinaria opportunità perchè darà risalto a livello internazionale alla Valtellina, ma anche lustro all’intera Lombardia. Ringrazio il Sindaco di Bormio, gli Enti locali e la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), che credono in questo evento che avrà importanti ricadute sul territorio.
Un ringraziamento va inoltre all’Associazione Cancro Primo Aiuto, perchè la solidarietà in una manifestazione così significativa è fondamentale.  Non da ultimo Areu, l’ospedale di Sondalo e la Direzione dell’ASST di Sondrio, importanti nel contesto delle manifestazioni che hanno luogo in alta Valtellina perchè garantiscono un supporto sanitario e permettono che le gare possano svolgersi in totale sicurezza”.

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“Questioni che ho posto – sottolinea Sertori – anche sui tavoli dove si sta discutendo di Olimpiadi invernali del 2026, perchè qui in Alta Valle, a Bormio, con la pista Stelvio, ci sono tutte le condizioni per rendere fattibili questi eventi sportivi”. La Pista Stelvio è difatti una tra le eccellenze valtellinesi che Regione Lombardia mette a disposizione di tutto il mondo”. “Sono convinto che il 28 e 29 dicembre sarà uno straordinario successo non solo per la Valtellina ma anche per tutto il mondo”, ha concluso così l’assessore alla Montagna Sertori.

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