DiscoveryAlps alpinismo, una sezione del portale delle Alpi in cui reperire notizie dalle spedizioni da tutto il mondo; novità , tecnica. Inoltre conosciamo insieme i premi dell’alpinismo, gli alpinisti italiani, i personaggi e le curiosità del mondo verticale.
Nascere è sempre stato difficile. Lo sguardo è ancora appannato, i movimenti impacciati. E l’imprevisto in agguato. Così il nuovo Alp magazine mensile, uscito a gennaio con formato, contenuti, stile e taglio inediti, ritorna in edicola il 12 febbraio 2007, qualche giorno dopo il previsto. Dalla redazione ci informano che si stanno oliando gli ingranaggi per andare a regime entro primavera, quando alp tornerà ad uscire all’inizio di ogni mese.
Il 16° “piolet d’or” assegnato agli sloveni Marko Prezelj e Boris Lorencic per una nuova via in stile alpino sul Chomo Lhari. Venerdì scorso, 26 gennaio, la giuria formata da alpinisti, vincitori o nominati del Piolet d’or delle passate edizioni, da giornalisti e dalla redazione di Montagnes Magazine, ha deciso tra cinque imprese tutte di grande valore. Il premio del pubblico è andato invece a Pavle Kozjek per la sua via nuova in solitaria sul Cho Oyu.
Hervé Barmasse che l’anno scorso aveva interrotto l’ascensione del Cerro Piergiorgio, in Patagonia, quando era quasi a metà parete, per una frana che aveva colpito, per fortuna solo di striscio uno dei suoi compagni, non riusciva proprio a scordarsi la parete. Ora riparte la nuova sfida con una spedizione composta da Barmasse e da tre Ragni di Lecco
Liana Darenskaya, direttore responsabile di “Risk”, unica rivista russa d’alpinismo, è in vacanza in Valle d’Aosta, ospite per alcuni giorni della Grivel Mont-Blanc. L'abbiamo incontrata e ci ha detto di conoscere DiscoveryAlps
A partire da gennaio 2007 la rivista alp, leader di settore in Italia, cambia abito, orizzonti, periodicità e stile. Dalle monografie bimestrali tematiche che avevano trasformato la pubblicazione in una rivista-libro da collezione, si torna alla versione delle origini (Alp esiste dal 1985) più attenta all’attualità
L’arrampicata su ghiaccio come sport agonistico nasce più di trent’anni fa nell’ex URSS, dove, come l’alpinismo, era inserita all’interno delle federazioni sportive. Oggi è aumentata i popolarità anche in Italia e dallo scorso anno si organizza anche una Coppa Italia di arrampicata su ghiaccio, accanto al circuito della Coppa del Mondo.
Lorenzo Festorazzi (alpinismo) e il Gruppo Gritte del Cai Genova (cultura di montagna) sono i vincitori del “Premio Riccardo Cassin 2006”. Menzione speciale per l’architetto lecchese Massimo Brambilla
I kazaki Denis Urubko e Serguey Samoilov trionfano a Seul e vincono il primo Piolet d’or Asia per la loro nuova via sulla parete Nord Est del Manaslu (8163m ). La salita in stile alpino, messa a segno dal 4 al 9 maggio 2006, fa il bis con quella del 2005 sull'inviolata parete Sud Ovest del Broad Peak (8.048m).
La nuova via aperta il 26/10/2006 ha uno sviluppo di 400m. Il nome che le è stato dato “Bocconi amari” la dice lunga sull’impegno psicomotorio che ha richiesto.
A partire da quest’anno la Fondazione Riccardo Cassin indice il “Premio Riccardo Cassin” aperto a tutti coloro che promuovono la cultura di montagna e l’alpinismo
Anna Torretta, guida alpina di Courmayeur, scala da sola l’Ama Dablam in mezzo alla bufera. Un messaggio sms per annunciare il successo personale, mentre si trovava al campo 2
Finalmente anche il Canavese ha un sodalizio di Guide alpine ufficialmente riconosciuto: è da poco nata, infatti, la “Associazione delle Guide Alpine Gran Paradiso Canaveseâ€. Con un organico di 8 guide alpine UIAGM e, in particolare Massimo Ala (presidente dell’Associazione), Gianni Predan (direttore), Pier Carlo Coda Savarino…
La climber iberica si aggiudica la prima edizione dell’Oscar dell’arrampicata istituito nell’ambito dell’iniziativa Arco Rock Legends. Josune Bereziartu ha sbaragliato la concorrenza di altri quattro colleghi che hanno ottenuto come lei la nomination
On the 24th of August at 9.30 p.m. at the Jardin de l’Ange, Nives Meroi, presents her film "White, only white, to take care of"
Giovedì 24 agosto al Jardin de l’Ange di Courmayeur l'ultimo appuntamento del ciclo di conferenze e film organizzato dalla Biblioteca Comunale di Courmayeur e da Grivel Mont Blanc. L'alpinista italiana presenta il suo film "Nient’altro che bianco cui badare"
La pellicola riporta la storia di un orfano tibetano che studia alla “Rarahil Memorial School” di Kirtipur, in Nepal. La scuola è stata realizzata grazie alla fondazione “Senza frontiere” Onlus, che ha tra i suoi fondatori e animatori proprio il noto himalaysta
La cima valdostana è stata raggiunta proprio nel corso della prima settimana di agosto; i ragazzi, dopo settimane di duro allenamento, hanno raggiunto la meta senza incontrare difficoltÃ
Evgeny Vaytsekhonvski, campione del mondo, battuto. Olena Ryepko, campionessa del mondo, battuta. La più impegnativa gara di Coppa del Mondo di arrampicata speed è stata severa nella selezione ed ha salutato per due volte i vincitori con la bandiera della Russia sulla diga Enel di Bissina in Val Daone (TN)
Francesca Chenal presenta il lato femminile della montagna con il suo film “Manicure”. A rappresentare il lato maschile dell’alpinismo un duro come Erhard Loretan, il terzo ad aver completato l’ascensione di tutti i 14 ottomila
“L’Esprit de la Montagne†goes on at Courmayeur, at the Jardin de l’Ange