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DISCESA LIBERA 21.01.2023

A cause del vento che soffia teso in quota, la giuria ha deciso di abbassare la partenza al Duca d’Aosta; confermato l’orario per le ore 10:00.

PODIO FINALE

  1. Ilka Stuhec 1:04.73
  2. Lie Kajsa Vickhoff + 0.26
  3. Elena Curtoni + 0.34

CRONACA DELLA GIORNATA

Sventola la bandiera slovena nella seconda giornata di Cortina Ski World Cup, la Coppa del mondo femminile di sci alpino di Cortina d’Ampezzo, evento proposto da Fondazione Cortina. A vincere la discesa sulla Olympia delle Tofane, discesa accorciata (con partenza dal rifugio Duca d’Aosta) a causa del vento in quota, è stata infatti Ilka Štuhec. La trentaduenne, due volte iridata nella specialità, ieri nella prima discesa era salita sul secondo gradino del podio, staccata di 13 centesimi da Sofia Goggia. Oggi, a mettere in fila tutta la concorrenza è stata lei, imponendosi con 26 centesimi di vantaggio sulla sorpresa norvegese Kajsa Vickhoff Lie, partita con il pettorale numero 30, e con 34 centesimi su Elena Curtoni, di nuovo sul podio di Cortina a distanza di un anno dal superG vittorioso del gennaio 2022. Quarte, ex aequo, la norvegese Ragnhild Mowinckel e la svizzera Lara Gut-Berhami. Giornata sfortunata per Sofia Goggia: la vincitrice della discesa di ieri è infatti caduta, pagando un errore all’uscita del Rumerlo.

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«Sono felicissima» ha detto Ilka Štuhec. «In questi mesi ho continuato ad allenarmi con determinazione e ho ritrovato ottime sensazioni. Essere di nuovo sul primo gradino del podio, a distanza di oltre quattro anni dall’ultima volta, è fantastico».

230121_podio_CortinaSkiWorldCup2023_©Zenoni_521 gennaio 2023, podio Cortina Ski World Cup 2023 – foto ©Zenoni

«Quando sono arrivata al traguardo ho guardato il tabellone elettronico e ho letto 20, invece dopo qualche secondo mi sono resa conto che c’era scritto 2» racconta una emozionata Kajsa Vickhoff Lie. «Questo secondo posto è favoloso. Sapevo di aver sciato bene nella prima discesa (ieri era arrivata 13.ma, ndr) e poi Ragnhild, scesa con il pettorale 5, mi ha dato i giusti consigli: andare a tutta perché le condizioni della neve erano perfette. Mi dispiace non poter condividere questo podio con lei, quarta per appena un centesimo. In questa stagione i risultati iniziali non sono stati granché ma sono in crescita, ogni giorno di più: il lavoro sta pagando e, proprio alla vigilia del campionato del mondo, sto vivendo un gran momento».

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«Sono contenta perché anche in discesa sto acquisendo concretezza» ha detto Elena Curtoni. «Lo scorso anno sciavo bene in allenamento ma in gara non riuscivo a esprimermi al meglio. Ora sono più costante e sono felice di questa costanza. Così come, naturalmente, di essere di nuovo sul podio qui a Cortina».

La seconda giornata di Cortina Ski World Cup ha visto la presenza di numerosi campioni del passato. Tra questi, Kristian Ghedina, Alberto Tomba, Deborah Compagnoni e Renate Götschl. Ad applaudire le campionesse di Cortina … Queen of Speed, anche il ministro dello sport, Andrea Abodi, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente della Fisi, Flavio Roda, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il sindaco di Cortina d’Ampezzo, Gianluca Lorenzi.

Protagonista è stata anche la musica: alla finish area di Rumerlo, a dare il la alle gare è stato l’Inno di Mameli. A suonarlo l’artista, chitarrista, arrangiatore e insegnante di musica comasco Giulio Maceroni, già autore di performance analoghe in occasioni di importanti eventi sportivi come, ad esempio, le gare di Formula 1 MotoGP.

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Domani, domenica 22 gennaio, la terza e conclusiva giornata di Cortina Ski World Cup 2023: in programma il superG. Partenza prevista per le 11.30.

LE ITALIANE AL TERMINE (FONTE FISI)

Elena Curtoni: “Su una gara così corta era prevedibile che saremmo arrivate tutte attaccate, i centesimi sono stati dalla mia parte. Non pensavo bastasse, tante atlete qui vanno forte e in giornate ventose non si poteva mai dire, ma ho fatto comunque il mio e soprattutto riesco ad essere sempre solida: riesco a stare lì con la continuità che inseguivo da anni. Son contenta della sciata di questi giorni, mi piace tantissimo questa pista, ma la testa è già al supergigante. Ho già vinto qui in supergigante, ma ogni gara è a sé, bisogna spingere ogni curva e dare il 100% pensando, più che a risultato, a quello che si dà in pista. Bisognerà saper leggere il tracciato, i punti cechi e spingere davvero le sequenze di curve in cui si potrà spingere davvero”.

Sofia Goggia: “Peccato, perché ho proprio sbagliato io. Mi ha leggermente preso dentro lo spigolo, quel dosso era infimo come abbiamo visto nei giorni scorsi. E’ andata bene che non è successo niente. Sarò regolarmente al via del supergigante. Non sarà un errore a togliermi sicurezze in disciplina, è stato un errore, punto. Mi spiace tremendamente, ovvio, perché oggi magari non avrei vinto, però sarei stata lì con qualche punto con la Stuhec che mi ha preso 100 punti. Errore simile a quello di Suter, cambiare in volo mi ha sbilanciato. Affrontiamo le gare bene, con carattere ed atteggiamento che non mi mancano. Sono tranquilla e concentrata”.

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21 gennaio 2023, podio Cortina Ski World Cup 2023 – foto ©Zenoni

I VIDEO DI EUROSPORT PLUS

LA CADUTA DI SOFIA GOGGIA

LA DISCESA DI ELENA CURTONI

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ILKA STUHEC VINCE LA DISCESA DI CORTINA

ITW SOFIA GOGGIA PER ELENA FANCHINI

LA SPACCATA DI GHEDINA IN RICOGNIZIONE

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DISCESA LIBERA 20.01.2023

Sulla pista Olympia della Tofane di Cortina, va in scena la prima discesa libera femminile, gara di apertura del lungo fine settimana della Coppa del Mondo di sci alpino nella conca ampezzana.

LE PRIME 10

  1. Sofia Goggia 1.33.47
  2. Ilka Stuhec  + 0.13
  3. Kira Weidle + 0.36
  4. Mikaela Shiffrin + 0.50
  5. Lara Gut-Behrami + 0.53
  6. Tamara Tipller + 0.63
  7. Lara Gauche + 0.70
  8. Elena Curtoni +0.72
  9. Breezy Johnson + 0.78
  10. Laura Pirovano + 1.01

LA CRONACA DELLA GIORNATA

Sofia Goggia si è imposta per la terza volta nella discesa libbera femminile sulla Olympia delle Tofane, portando a 21 i successi complessivi in carriera. La fuoriclasse bergamasca, che aveva fatto registrare il miglior riscontro cronometrico nella seconda prova cronometrata, si è messa alle spalle tutta la concorrenza.

La gioia di Sofia Goggia – Cortina Ski World Cup 2023 – foto ©Zenoni

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Sul podio con lei sono salite la slovena Ilka Stuhec, staccata di 13 centesimi, e la tedesca Kira Weidle, a 36 centesimi. Nelle top five anche la statunitense Mikaela Shiffrin (a 50 centesimi) e la svizzera Lara Gut-Behrami (a 53 centesimi).

Podio Cortina Ski World Cup 2023 – foto ©Zenoni

Goggia ha dedicato la vittoria a Elena Fanchini, che si trova in un momento difficile della sua vita. La fuoriclasse bergamasca ha dichiarato di voler fare un’analisi video accurata della gara, poiché non è stata perfetta, ma comunque soddisfatta del risultato.

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Il programma di Cortina Ski World Cup prevede la seconda discesa per il giorno successivo, sabato 21 gennaio, con primo start alle 10.  Sofia Goggia in azione, Cortina Ski World Cup 2023 – foto ©Zenoni

LE ITALIANE DICHIARANO AL TERMINE (FONTE FISI)

Sofia Goggia: “E’ stata una gara particolare: due gare in una, perché dopo il volo di Suter si è aperta la visibilità, mentre le prime quindici hanno avuto visibilità piatta. Molto contenta per il risultato, ma la gara più importante è sempre la prossima”

Elena Curtoni: “Brutto sapere della caduta di Suter, spero non sia nulla di grave. Son riuscita a mettere in pista quello che volevo e non mi ha inficiato lo spavento per quanto successo. Ho sciato meno bene dopo lo Scarpadon, dove ho perso lì e nell’ultima rampa prima del Rumerlo dove avrei dovuto fare meglio. Nella parte centrale ho spinto meglio le curve, oggi mi son messa in posizione spesso e son contenta della mia sciata”.

Federica Brignone: “Peccato perché quando sono scesa la visibilità era scarsa e ho perso quei centesimi che mi avrebbero regalato la top ten, che avrei considerato come un’ottima gara. Con queste condizioni non ero da podio, parlando di discesa; quindi, la top ten sarebbe stato un ottimo risultato. Ho anche fatto un errore al Delta, cambiando troppo in volo, cadendo e rialzandomi: ho sbagliato e pago i miei errori. Peccato, perché in tre giorni son scesa sempre con una pessima visibilità, però vedendo le condizioni dalla Shiffrin in poi, col sole, fa la differenza. Con visibilità si va in attacco. Il mio obiettivo è il superg e i giganti di Kronplatz. Quest’anno è divertente anche se è molto facile con questo terreno, anche più del solito che lo rende proprio divertente”

Laura Pirovano: “Sono contentissima. Quando si è in gara e si prova a fare qualcosina in più è normale incappare in qualche sbavatura, ma al momento sono contenta così. Sinceramente tornando dall’infortunio non volevo crearmi troppe aspettative, quindi già riuscire a tornare sciare bene e sentirmi bene è un gran risultato. Ovvio che la fiducia ogni tanto manchi, ma sono comunque soddisfatta di quando la tiro fuori e dei risultati che arrivano di conseguenza”

I VIDEO DI EUROSPORT PLUS

INTERVISTA A SOFIA GOGGIA

SOFIA GOGGIA VINCE LA PRIMA DISCESA DELLE TOFANE

LA CADUTA DI CORINNE SUTER

foto credits ©GeppoDiMauro

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