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Aperto a tutti e ad ingresso gratuito, prende il via nel mese di novembre, all’interno dell’iniziativa Cultura Occitana, il Ciclo di conferenze, spettacoli e concerti presentato dalla Provincia di Cuneo al fine di promuovere e valorizzare la minoranza linguistica occitana fortemente radicata nel territorio cuneese. L’evento è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il programma degli interventi previsti dalla Legge 482/99 coordinato dalla Regione Piemonte.
L’organizzazione è curata da Espaci Occitan.

Gli incontri:

Giovedì 5 novembre:
In cammino sulla poesia di Barbo Toni Boudrìe. La poesia occitana
nel Novecento, con il Prof. Diego Anghilante e letture di Luca Quaglia. Antonio Bodrero, nato a Frassino nel 1921 e scomparso nel 1999 è stato umanista, filologo, poeta e scrittore dallo spirito vivace e fantasioso. Attraverso la sua poesia la lingua delle valli occitane è
passata da patois disprezzato e in via di estinzione a lingua alta e sublime, dai toni ora intimi ora universali. Per "Barbo Toni", come era da tutti conosciuto, la lingua era vita, strumento di espressione e liberazione, ma anche gioco nello studio di origini, derivazioni, parentele, prestiti, ricerca di neologismi e di nuove valenze semantiche. Attraverso la recitazione di componimenti, l’ascolto e la visione di registrazioni originali, verrà proposto un profilo del più grande poeta delle valli occitane.

Martedì 10 novembre: L’incanto di fiabe e leggende in terra occitana. Un intreccio di parole e note, letture teatrali e brani musicali che, rispettando il canovaccio di scena, racconteranno una magica favola.
Si tratta di un’iniziativa condotta dal gruppo di musica occitana Ramà e dall’attore Luca Occelli. Il gruppo musicale Ramà, nasce con l’intento di trovare una chiave di lettura diversa della tradizione, attraverso nuove vie per interpretare la musica tradizionale occitana cercando di inventare e strutturare sempre proprie canzoni e melodie nuove, creando uno stile e un repertorio personale e aprendosi ad esperienze artistiche differenti come la recitazione o la narrazione che nello spettacolo s’incontra con l’attore professionista Luca Occelli che vanta collaborazioni con il Gruppo della Rocca, il Teatro dell’Angolo, il Teatro Alfieri.

Giovedì 19 novembre il ciclo prosegue con Las ruaas de pèira. L’architettura tradizionale nelle valli occitane, conferenza sull’architettura alpina tenuta dall’arch. Roberto Olivero.

Martedì 24 novembre gran finale con Istòria de la musica d’òc. L’evoluzione in mille anni di musica occitana, spettacolo di Sergio Berardo in viaggio tra stili, strumenti e generi musicali delle terre occitane. Gli appuntamenti si terranno dalle ore 21 presso la Sala B, Centro incontri della Provincia di Cuneo in Corso Dante 41 a Cuneo.

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