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“Voyage au bout de l’hiver” di Anne e Erik Lapied e il suo protagonista, il parco del Gran Paradiso, trionfano al XV Trofeo Stambecco d’Oro. A decretare il vincitore sono stati gli oltre centotrenta giurati popolari che hanno assistito alle proiezioni di tutti i film in concorso nelle varie sedi della quindicesima edizione del Trofeo Stambecco d’oro. Al secondo e terzo posto si sono classificati “Green” di Patrick Rouxel (Francia) e “Das Kornfeld” (Le storie segrete di un campo di grano) di Jan Haft (Austria) che si sono rifatti con i premi della giuria tecnica.

I due registi francesi Anne ed Erik Lapied da circa trent’anni condividono la passione per le montagne, la loro natura e le popolazioni che vi abitano. Pluripremiati ai film festival di montagna, tra i quali il Cervino cinemountain nel 2009 con “Dolma du bout du monde” firmato con la figlia Véronique, hanno ancora una volta conquistato il pubblico, narrando la loro avventura nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Nella selvaggia Valsavarenche, durante l’inverno 2008 – 2009, hanno documentato la vita dello stambecco e degli altri animali del parco, nel freddo, nella neve, tra i pericoli delle valanghe e gli attacchi dei predatori, filmando anche se stessi e i pochi abitanti dei villaggi, ambasciatori della bellezza dell’ambiente severo del parco del Gran Paradiso. L’opera ha ricevuto anche un riconoscimento dalla giuria tecnica, il premio “Marisa Caccialanza – Progetto Natura” per aver abilmente personalizzato e fuso con un’avventura umana l’ambiente naturale grandioso e magnifico delle Alpi. E’ significativo che il documentario sia stato premiato con il Lessinia d’oro, proprio nella stessa sera, a Bosco Chiesanuova (Verona), sede del film festival della Lessinia, l’unica rassegna cinematografica in Italia a privilegiare in maniera esclusiva gli aspetti di vita, storia e tradizioni in montagna, escludendo le pellicole dedicate a sport e alpinismo. “Voyage au bout de l’hiver” aveva ottenuto riconoscimenti anche nei festival di Abbeville, Autrans (Francia), Les Diablerets (Svizzera) e Domzale (Slovenia).

Come nella scorsa edizione del Trofeo Stambecco d’oro anche i bambini tra gli otto e i tredici anni si sono espressi dando le loro preferenze a “Aliens des fonds marins” dei canadesi Jerome Julienne e John Jackson, che hanno vinto il trofeo Stambecco d’oro Junior. A questo film è stato assegnato anche il premio Parco Nazionale Gran Paradiso, per l’elevata qualità tecnica di una chiara e completa descrizione scientifica sul comportamento di un animale straordinario e misterioso (la piovra), sulla forma di vita intelligente più incredibile del nostro pianeta.
La giuria tecnica, presieduta dall’etologo Danilo Mainardi, ha assegnato gli altri premi. Il premio “LIPU – Mario Pastore” è andato al film “Das Kornfeld” (Le storie segrete di un campo di grano) dell’austriaco Jan Haft, per l’originalità del soggetto, un ambiente apparentemente banale e conosciuto, in realtà ignoto a molti di noi, e per la qualità delle riprese e chiarezza e completezza delle informazioni.

Il premio del WWF Italia è stato assegnato a “Green”, un’opera, come recita la motivazione, di grande impegno cinematografico, forte e partecipe, toccante, che lancia un messaggio drammatico allo spettatore con la sola forza delle immagini. Il premio Città di Ronda è stato vinto da “Ash Runners” (Sfida al vulcano) per l’elevato valore scientifico e divulgativo, sia di carattere generale sia in ambito specialistico, con la descrizione di un ambiente estremamente ostile in cui la vita riesce comunque a svilupparsi.

Durante la settimana del Festival sono state registrate oltre 6.000 presenze sia alle proiezioni svoltesi nelle otto sedi delle valli del Gran Paradiso e in Valtournenche, sia agli eventi collaterali organizzati sul territorio.

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