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Classifica Marathon Bike 2019 (.XLS)

IL TRENINO DEL BERNINA BANNER 600

In una calda giornata di fine estate la MARATHON BIKE della Brianza ha riconfermato il gradimento con il solito migliaio di bikers che si sono ritrovati a Casatenovo per affrontare il rinnovato percorso, che undici anni dopo l’edizione tricolore del 2008, è tornato sui sentieri di Consonno, la città fantasma, ormai senza più padroni ne abitanti.
Stessa distanza, stesso dislivello delle ultime edizioni, ma è cambiato il vincitore, con il favorito Aleksei Medvedev, battuto nel finale dall’altoatesino del Team Trek-Selle San Marco, Fabian Rabensteiner che dopo il secondo posto della passata edizione, è riuscito a scrivere per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro della prestigiosa manifestazione brianzola.

A promuovere la prima azione con grande determinazione è stato proprio il 29enne di Bressanone che ha fatto la lepre nei primo terzo di gara, per poi cedere al ritorno del russo Alexey Medvedev e del colombiano Leonardo Paez, mentre nel gruppo dei migliori si formavano dei gruppetti che all’attacco delle asperità di Consonno si sono allungati.  Dopo aver pagato lo sforzo iniziale, si riprendeva Rabensteiner che nel tratto nuovo ritornava a ruota di Medvedev, mentre perdeva metri Paez, raggiunto dal compagno di squadra Diego Alfonso Arias.

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I due al comando, trovato l’accordo insistono, e nel lungo loop di Consonno attraversano insieme i piccoli borghi rurali di Dozio, Biglio e Campsirago, arrivando insieme anche al GPM della Cima San Genesio.  Non sono bastati gli ultimi 20 Km nel Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone e chiarire la situazione e si è capito che la 28ª MARATHON BIKE della Brianza si sarebbe risolta ancora una volta con uno sprint sul rettilineo d’arrivo.

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Nella volata finale Fabian Rabensteiner ha avuto il pieno controllo della situazione e ha anticipato Alexey Medvedev, vincendo per la prima volta la MARATHON BIKE della Brianza in 2 ore 51’ 34”.  Staccati di più di 3’ 30”, la coppia dei colombiani del Team Giant-Liv Polimedical, Diego Alfonso Arias di una ruota davanti a Leonardo Paez, seguiti nell’ordine da Michele Casagrande, Johnny Cattaneo, sesto, Mirko Tabacchi, Stefano Dal Grande, Giuseppe Lamastra, ha concluso la top ten Domenico Valerio del KTM – Protek – Dama.
Primo degli amatori il bresciano Roberto Baccanelli (Team Todesco), 16° assoluto a meno di 17 minuti dal vincitore.

Senza storia la corsa femminile dove la presenza in griglia della Campionessa Europea Mara Fumagalli non ha messo dubbi sul nome della vincitrice.   E infatti è stata proprio la biker di Garbagnate Monastero a ripetere il successo del 2018 passando sotto l’arco d’arrivo con il tempo di 3 ore 28” 34”, classificandosi 56ª assoluta tra gli oltre 550 atleti tesserati al via.   Si sono dovuti attendere otto minuti per vedere la bionda verbanese Serena Calvetti del KTM – Protek – Dama, seconda come lo scorso anno, terzo gradino del podio per la veronese Chiara Burato.

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Bella doppietta degli Junior della società di Monticello Brianza nella gara di 49 Km, con Emanuele Huez e Mattia Beretta primo e secondo, con Letizia Motalli, anch’essa del KTM – ProteK – Dama, brava a concludere in 30ª posizione, preceduta di poche posizioni da Corinne Casati che è stata la prima donna sulla distanza Avventura.

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Nella Short di 30 Km con una cinquantina di bikers al via, il primo a tagliare il traguardo è stato Daniele Galbusera del Sirone Bike, infine nella manifestazione per E-Bike a pedalata assistita, il miglior crono è stato quello di Sala Massimiliano.

28ª MARATHON BIKE della Brianza, una festa completamente riuscita, capace di coivolgere corridori professionisti, amatori, semplici cicloturisti, i ragazzini della Kid’S Bike, una manifestazione che dopo 28 anni, nonostante le tante concomitanze nel calendario, conserva ancora l’affetto e la stima di tanti appassionati, e che, in attesa di celebrare il trentennale, ha già lo sguardo verso il 2021, quando tornerà ad assegnere i titoli tricolori Marathon.

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